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domenica 8 maggio 2016

LONDRA HA UN SINDACO FIGLIO DI IMMIGRATI E L'ESTREMA DESTRA RAZZISTA GLI VOLTA LE SPALLE (VIDEO)



Sadiq Khan stravince con il 58% e diventa il sindaco di Londra più votato di sempre con 1.310.143 voti.
Laburista, Islamico e Figlio di immigrati pakistani, Khan è il nuovo mayor di una delle piazze di affari più importanti del mondo.


Il leader del partito di estrema destra Britain First, Paul Golding, si gira appena il primo cittadino inizia il discorso di insediamento.
La deputata del partito ultranazionalista, Jayda Fransen, difende il gesto del suo collega definendolo un "gesto di #protesta" e dichiarando che  Londra è "Troppo Musulmana". (Loro sono gli stessi delle foto false sui #talebani)

Londra ha il suo sindaco, ma sappiamo già che il suo sulla "strada della speranza" sarà molto difficile.

Prometeo

giovedì 6 agosto 2015

IMMIGRAZIONE ED IGNORANZA DELLA RETE - METTIAMO I PUNTINI SULLE "i"


(post preso dalla mia pagina facebook)



IERI MI E' CAPITATO DI ‪#‎VEDERE‬ IN RETE QUESTA ‪#‎IMMAGINE‬, CON I SOLITI ‪#‎COMMENTI‬ ‪#‎RAZZISTI‬.

COME HO GIA' FATTO IERI, CI TENGO A METTERE I PUNTI SULLE "i" UNA VOLTA PER TUTTE, VISTA L'‪#‎IGNORANZA‬ DELLA ‪#‎RETE‬, e prego tutti coloro che hanno un cervello tra le orecchie, di condividere:

1 - le ‪#‎imposte‬ in italia sono dirette ed indirette...sul ‪#‎redditto‬ e sulla spesa...chiunque spenda anche solo un euro in italia, versa circa 0,45 cent nelle casse dello stato. quindi circa il 45%.


2 - sui "supposti" 35 euro\giornalieri agli ‪#‎immigrati‬, entrano nelle tasche di questi ultimi solo un piatto di pasta ed una saponetta a settimana. Quando va bene, talvolta, un "contributo" che è stato calcolato in circa 5 euro a settimana\per ‪#‎rifugiato‬. Facendo calcoli approssimativi di quei 35 euro\giorno entra nelle tasche del rifugiato circa 0,60 cent al giorno. Con un conseguente prelievo da parte dello ‪#‎STATOITALIANO‬, degli enti e delle varie cooperative, maggiore del 90%.

3 - QUEI SOLDI NON SONO NE' NOSTRI, NE' DELLO STATO ITALIANO, NE' DI NESSUN ‪#‎CITTADINOITALIANO‬. SONO SOLDI DESTINATI DALL'‪#‎EUROPA‬ (e dal resto del mondo) PER IL FONDO EMERGENZA PROFUGHI...E CHE NON PROVENGONO ASSOLUTAMENTE DALLA TASSAZIONE INTERNA A NESSUNO DEI PAESI DELL'AREA ‪#‎EURO‬.
QUINDI IL PRELIEVO DI QUEL 90% DA PARTE DI STATO ITALIANO, ENTI LOCALI E ‪#‎COOPERATIVE‬ VARIE E' TOTALMENTE ‪#‎ILLEGALE‬...OLTRE CHE ‪#‎INFAME‬! DATO CHE LO SI APPLICA SOLO AI PROFUGHI, RUBANDO LORO I SOLDI CHE QUALCUN'ALTRO CI HA INVIATO PER AIUTARLI.

4 - Le imposte sul reddito, nel nostro paese, si applicano a ‪#‎contribuenti‬ con un reddito annuo superiore ai 6000 euro (salvo casi specifici).
Che tradotto vuol dire che, nel nostro paese, le tasse le paghi se superi i 6000 euro di guadagno (certificato).
A voi, quelle nella foto, sembrano persone che superano i 6000 euro l'anno?!

5 - l'italia ha un evasione fiscale di 170.985.324.087 euro, spende in gratta e vinci e lotterie 29.637.645.241 euro, spende in ‪#‎droga‬ al giorno 288.000.000 euro...
quel "QUINDI PAGA LE ‪#‎TASSE‬ COME ME" mi sembra alquanto infelice ed ipocrita, se scritto da un cittadino italiano, sia esso bianco, nero o giallo.

6 - Postate meno ‪#‎CAZZATE‬ ‪#‎RAZZISTE‬ ed uscitevene all'aria aperta.
Fuori c'è il ‪#‎sole‬.
Farete un gran favore al vostro corpo ed alla NOSTRA mente...grazie!

domenica 14 giugno 2015

Che fantasia i razzisti italiani

articolo tratto dal sito: http://espresso.repubblica.it

Desta vivo interesse in tutto il mondo il fenomeno del razzismo made in Italy: nessun altro popolo è in grado di produrre forme di razzismo sempre nuove, diverse, fantasiose come noi italiani. Confermando un primato indiscutibile nato ormai quasi un secolo fa con il fascismo.


IL FASCISMO Chi avrebbe mai pensato che un panzone di provincia dalla mimica ridicola sarebbe riuscito a convincere un popolo di brevilinei denutriti e semianalfabeti di essere una razza superiore? Eppure Mussolini ci riuscì, con un capolavoro di autosuggestione eguagliato - forse - solo dai nord coreani dei nostri giorni, convinti dai loro capi che alcuni scaffali pieni di grossi petardi siano "un arsenale nucleare". Grazie all'alleanza con un omino nevrastenico, Adolf Hitler, diventato famoso per avere vinto il concorso internazionale "i baffi più buffi" (al secondo posto si classificò Buffalo Bill, al terzo Oscar Giannino), il nazifascismo riuscì a sterminare qualche milione di esseri umani nei lager, più qualche altro milione di morti nella seconda guerra mondiale, e ancora oggi viene allegramente commemorato, in tutta Italia, con souvenir, cimeli, etichette di vino rosso, simpatiche osterie dove si festeggia il primo artefice del razzismo moderno.

I LEGHISTI Il leghismo è un importante movimento xenofobo che si fonda sul principio che Varese è molto meglio di Parigi. Si distingue in leghismo delle valli e leghismo di pianura. Il leghista di valle fa rotolare dai crinali grossi massi contro i forestieri, emettendo un grugnito di esultanza quando il bersaglio viene centrato e un grugnito di delusione quando il masso centra la propria abitazione più a valle, distruggendola. Il leghista di pianura, che non può contare sul favore della pendenza, fa rotolare grossi massi contro lo straniero aiutandosi con un muletto e percorrendo anche molti chilometri, rotatorie comprese. Rispetto al leghista delle valli emette grugniti più evoluti, e in alcuni casi grugnisce con il congiuntivo. 

ULTRAS DEL NORD Si tratta di energumeni tatuati, con il cranio rasato, che si muovono in branco. Odiano i negri e gli ebrei, non ricambiati perché né i negri né gli ebrei hanno mai trovato il tempo per odiare i bergamaschi. Ritenendosi erede delle orde barbariche, ogni ultras che si rispetti, come rito di iniziazione, depreda un autogrill, ma rimane molto male quando si accorge che la cassiera, terrorizzata e in lacrime, è sua sorella Deborah. Il suo bottino medio è una confezione di cantuccini, una bottiglia di limoncello e un pacchetto di Ms. Nella classifica mondiale del bottino di tutti i tempi, quello dell'ultras che svaligia un autogrill è al penultimo posto. All'ultimo c'è il bottino di una piroga pirata della Melanesia che durante una trasferta a Tonga rubò una noce di cocco. 

ULTRAS ROMANI Si tratta di energumeni tatuati, con il cranio rasato, che si muovono in branco. Odiano i negri e gli ebrei, non ricambiati perché né i negri né gli ebrei riescono a capire una sola parola di quello che dice, strillando, un facchino di Centocelle ubriaco di birra. Lo striscione più lungo della storia del tifo è stato appeso lo scorso campionato all'Olimpico, partiva dalla curva e percorrendo quasi tutto il Lungotevere arrivava fino quasi a Porta Portese. Diceva: "Onore e gloria al coraggio della nostra sfida, il nostro abbraccio è più forte della vostra vigliaccheria, dove osano gli arditi c'è solo la nostra gratitudine, infami state attenti, sempre vivi Zeppo e Turcio nei nostri cuori, le nostre bandiere sono tre metri sopra il cielo, un cappuccio e un maritozzo tre euro è un furto, vergogna Giggi". Per riavvolgerlo i capi ultras hanno impiegato una notte intera, con l'aiuto degli assistenti sociali. La curva fascista della Lazio e la curva fascista della Roma si odiano, ma per evitare guerre intestine preferiscono picchiare i gay, in venti contro due per dimostrare che non si sottovaluta il flagello dell'omosessualità.

lunedì 11 maggio 2015

IN ITALIA NON ESISTONO NEGRI INTEGRATI

In ‪‎Italia‬ non esistono ‪negri‬ integrati.
 
Il "‪‎negro‬" ,in questo paese, FA ‪COLORE‬! Non si può essere ‪attori‬,‪ giornalisti‬, ‎presentatori‬, personaggi dello spettacolo e negri allo stesso tempo, a meno di non fare "cose da negro".
In Italia ci sono: l'‪attore‬-negro che "fa il negro", il ‪giornalista‬-negro che parla solo di immigrazione, persino ad un ‪presentatore‬-negro(che tra l'altro nel 2015 ancora non esiste) verrebbe confezionata una trasmissione "da negro".

Fino a poco fa era fuori discussione anche giocare in nazionale, per un negro, ma poi finalmente hanno capito che l'ignoranza, l'analfabetismo e la tamarraggine non hanno colore...ed ecco il nostro super mario-negro-‪#‎balotelli‬.

Se parliamo dello scrivere ‪libri‬,la storia è la medesima(vedi in alto alla voce "giornalista-negro"): puoi essere bravo quanto vuoi e scrivere romanzi all'altezza di Thomas Gray, ma se sei negro il tuo ‪#‎romanzo‬ DEVE parlare di negri.

Per quanto concerne il lavoro di ‪danzatore‬ ho conosciuto NEGRI con una tecnica (classica e non) ed una potenza fisica esplosiva, essere rimpiazzati da ballerini MENO BRAVI solo perchè alla produzione IN QUELL'OCCASIONE NON SERVIVANO BALLERINI DI COLORE (senza specificare mai di quale colore, come se gli italiani fossero in bianco e nero)

Stendiamo,poi, un velo pietoso sul primo ministro negro della storia d'italia‪ ‎CECILEKYENGE‬, un medico-chirurgo-negro-donna a cui invece del ministero della salute viene dato quello PER L'‪#‎INTEGRAZIONE‬. Ah...per informazione il ‪#MINISTERODELLASALUTE‬ venne dato a BEATRICE‪ LORENZIN‬,che non era nemmeno laureata,aveva il diploma di liceo classico.Ci sarebbe poi da sprofondare, scendendo nel pozzo oscuro dei concorsi pubblici, delle poste, della polizia, delle banche,dell'esercito,ma anche dei supermercati, delle concessionarie, delle scuole, delle università, della sanità pubblica e chi più ne ha più ne metta....Ma qui voglio parlare solo del "mondo di superficie", quello che si vede alla tv!

Questa corsa all'integrazione sembra più una corsa all' inNEGRazione. INSOMMA, QUESTI SONO SOLO ALCUNI ESEMPI, MA SE QUALCUNO AVESSE VOGLIA DI VENIRE DA ME A PARLARE DI QUANTO E' INTEGRATO 'STO PAESE, PRIMA SI LEGGA QUESTE POCHE RIGHE...E POI SE NE VADA GENTILMENTE A FANC**O!GRAZIE!

sabato 13 dicembre 2014

L'IGNORANZA RAZZISTA DI MATTEO SALVINI

QUESTA FOTO E' APPARSA SULLA BACHECA DI MATTEO SALVINI LEADER DE LA LEGA qualche giorno fa...
ALLORA METTIAMO IN CHIARO CHE :


1) Roma era pagana : culto di Giove(Zeus o Jeovah o Jahve) e Apollo
2) L'imperatore Adriano era gay.
3) La capitale dell'impero d'oriente era Costantinopoli l'attuale Istanbul (in Turchia) quindi i musulmani ce so sempre stati.
4) Cesare e Marcantonio sono stati a letto con Cleopatra che era egiziana.
5) il cristianesimo è una delle cause della caduta dell'impero.
6) In uno dei miti della fondazione si parla di romani che arrivavano dalla fenicia quindi da paesi attualmente musulmani
7) L'omosessualità era largamente praticata e accettata in tutto l'impero.
8) L'imperatore Costantino, che nel 330 dc ha introdotto il Cristianesimo come religione di Stato,NON si è MAI convertito,anzi.
9) Musulmana si scrive con una S.
PROMETEO

CHI C'E' DIETRO GLI SCONTRI DI TOR SAPIENZA?


Tor Sapienza è un quartiere di ignoranti...


Gente che non sa fare neanche 2+2 e pretende di fare le pulci ai politici...
Gente che non sa la differenza tra rivoluzione francese e rivoluzione copernicana che si mette a disquisire su ogni argomento gli passa per la testa...
Gente che si dice "CONTRO LA CASTA" che invece prende ordini da CASAPOUND E FORZA NUOVA....(perchè tra subumani probabilmente si capiscono meglio...)


E SCRIVO "TUTTI" IN QUANTO PER LORO "TUTTI GLI IMMIGRATI SONO LADRI E PUZZANO"
PER ME TUTTI QUELLI DI TOR SAPIENZA FANNO SCHIFO....non fai schifo?vattene da li....non sei un razzista?battiti...

NON VORREI MAI CHE I MIEI FIGLI GIOCASSERO CON I VOSTRI!!

PROMETEO

COSA E' CASA POUND ?




ESISTONO "NEGRI" ITALIANI?

anche se questi bambini sono nati in ITALIA è sbagliato considerarli NON STRANIERI..
questo detto dall'ASSESSORE ALLA SCUOLA DEL COMUNE DI ROMA...
VERGOGNA!!!

link al video su facebook

LINK SU SITO MEDIASET

PROMETEO

COMEDONCHISCIOTTE E IL RAZZISMO

Ormai anche in siti di informazione un tempo SERI come CDC (COMEDONCHISCIOTTE) si trovano commenti come questi:


"A tutti gli IGNORANTI sostenitori della babele multietnica, sono caldamente invitati a passare una sera nel parchetto vicino casa mia dopodiché parliamo ancora della questione immigrati"

Io invece scrivo: 


"A tutti gli IGNORANTI sostenitori di una società chiusa e nazifascista in cui un immigrato buono è solo un immigrato morto (preferibilmente a casa propria), siete caldamente invitati a farvi un giro dove sono cresciuto io, oppure nei quartieri di Napoli in mano alla camorra, o nella Sicilia della mafia e nella Puglia della Sacra Corona Unità... O ancora meglio, nel nord governato da una classe politica, come Salvini , che se non fosse per i suoi elettori analfabeti starebbe a chiedere l elemosina alla caritas .... Dopodiché parliamo ancora della questione ITALIA AGLI ITALIANI "


Ah.. Solo per informazione: la storia della retorica si studia nelle scuole italiane...So che i libri non sono una cosa gradita alla maggior parte delle persone... Ma la vita è così... Esistono i libri... Ed esiste purtroppo anche l ignoranza!

PROMETEO

martedì 30 aprile 2013

La ministra nera Cecile Kyenge, ovvero il razzismo degli Italiani contro la stupidità degli immigrati

articolo tratto dall'altro mio blog: Diario di un Oriundo Viaggiatore 


30 aprile 2013Sempre fine e delicato, Mario Borghezio non s'è lasciato sfuggire l'occasione di esprimere una buona parola sul nuovo ministro all'Integrazione,Cecile Kyenge.
Ieri, intervistato ai microfoni di “Un giorno da pecora” di Radio 2, infatti, l'eurodeputato leghista ha commentato la nomina della politicante, definendola “Una scelta del cazzo, un elogio all’incompetenza”. Questo perché  sebbene Borghezio sappia “che è un medico oculista” gli è “parso avesse l’aria di una casalinga.”
Non contento di sfondare un'altra volta il muro della decenza, il leghista ha proseguito: “Un Ministro dell’Integrazione dovrebbe avere grosse competenze, mentre credo che questa scelta sia un po’ il manifesto di questo governo”.“Non e’ un problema che sia di colore”, ha poi precisato, per tranquillizzare quegli stolti che abbiano creduto solo per un attimo che lui sia razzista, quanto piuttosto di apparenza: “Mi sembra una brava ragazza, modesta, con tutto quel che il termine modesta indica, ma non certo una figura del livello che richiedere il ruolo che le è stato affidato”. Una donna, insomma, che non ha esperienza “per fare il Ministro dell’Integrazione”: al massimo Borghezio concede alla Kyenge di fare “l’Assessore di un Comune di 500 persone”.
Alla domanda sul perché  allora, secondo lui, la donna sia riuscita ad arrivare dove è arrivata, l'eurodeputato sfodera il meglio di sé: “Si sarà arruffianata con qualche gerarca del Partito Democratico”.


Non è assolutamente mia intenzione difendere un ministro negro in quanto negro, e i miei lettori sanno benissimo cosa penso al riguardo. Per chi non lo sapesse lo invito a leggere il mio articolo di qualche anno fa su quella pagliacciata (che poi si è anche reiterata) dell'elezione di Obama: I still have a dream - cosa penso di Obama . Mi è stato dato del razzista e del bianco col culetto comodo, da chi naturalmente o è troppo abbagliato dalla propaganda pseudo-democratica e mondialista o non sa che sono io stesso un figlio di immigrati dalla pelle marrone!

Ma veniamo al punto: io mi chiedo "come mai in un paese così denso di nepotismo, corruzione e clientelismo politico, ci viene presentata in un momento così delicato della storia italiana una "ministra" nera MAI vista prima dalla stragrande maggioranza degli Italiani (calcolando che nel parlamento italiano ci sono le stesse facce da almeno 20 anni)?? Senza poi dimenticare il fatto che l'Italia, al contrario di ciò che pensano gli Italiani, è uno dei paesi più razzisti d'europa.

Questa suona un po' come una sorpresa inaspettata.

Ma andiamo a conoscere meglio questo ministro dalla pelle marrone:


Il neo ministro dell’Integrazione, Cecile Kyenge, è nata a Kambove in Congo 49 anni fa ed è un medico oculista.
Modenese, vive a Castelfranco dell’Emilia, ed è da tempo impegnata in politica, prima nei Ds, poi nel Partito democratico.
Già responsabile regionale per l’immigrazione nel Pd, è consigliere provinciale a Modena, è stata eletta deputata lo scorso febbraio, sola parlamentare di colore della diciassettesima Legislatura alla Camera. Prima donna di origine africana a sedere in Parlamento Kyenge è sposata e madre di due figlie, è laureata in medicina e chirurgia, specializzata in oculistica. Nel 2004 è stata eletta in una circoscrizione del comune di Modena per i Ds, prima di divenire responsabile provinciale del Forum della Cooperazione Internazionale ed immigrazione. Dal settembre 2010 è portavoce nazionale della rete Primo Marzo per cui si occupa di promuovere i diritti degli immigrati e i diritti umani. Il primo marzo del 2010 il movimento ha organizzato una giornata di mobilitazione e sciopero indirizzata a far comprendere "quanto sia determinante l’apporto dei migranti alla tenuta e al funzionamento della nostra società e come sia importante che italiani vecchi e nuovi si impegnino insieme per difendere i diritti fondamentali della persona, combattere il razzismo e superare la contrapposizione tra 'noi e loro'". L’associazione chiede l’abrogazione della legge Bossi-Fini e del reato diclandestinità, l’abolizione del permesso di soggiorno a punti, la chiusura dei Cie e il passaggio dallo ius sanguinis allo di ius soli per il riconoscimento della cittadinanza .

Tra i diversi impegni della Kyenge c'è la promozione e il coordinamento del progetto "Afia" per la formazione di medici specialisti in Congo in collaborazione con l’Università di Lubumbashi. A marzo è stata una dei quattro firmatari - oltre a Pier Luigi Bersani, Khalid Chaouki e Roberto Speranza - della proposta di legge depositata alla Camera sul riconoscimento della cittadinanza agli immigrati, uno degli otto punti che lo stesso Bersani aveva proposto per il nuovo governo. La proposta di legge contempla il riconoscimento della cittadinanza per chi nasce in Italia da stranieri residenti da almeno cinque anni e della possibilità di richiederla anche per chi non è nato in Italia ma vi è cresciuto.



Alcune considerazioni al riguardo:


- Questa donna "dice" di battersi per lo IUS SOLI dal 2004, giusto? Perchè non l'abbiamo mai vista? Perchè non si è mai sbilanciata in programmi televisivi, o sui giornali nazionali in modo da rendere pubblico il suo impegno e la situazione di milioni di figli di immigrati come me?
Ha ragione Borghezio, sembra fin troppo "MODESTA" e la modestia ben poco si sposa con il ruolo che le hanno cucito addosso.

- Il primo ministro nero ha una responsabilità non indifferente verso tutti gli italiani, ma soprattutto verso chi come lei vive la situazione di immigrato. Perchè mai il primo ministro africano ha scelto di "mischiarsi"con un governo non eletto dal popolo? Con un governo autoproclamatosi legittimo, al pari del governo Monti? Perchè mai l'integrazione deve per forza passare attraverso l'arma dell'usurpazione del potere popolare?
Per l'opinione pubblica, stupida e stolta italiana, siamo diventati tutti complici, noi immigrati, dello schifo che creeranno questo ministro assieme alla sua banda di mondialisti.

- Vorrei ricordare cosa disse Malcolm X ad un fratello negro che stava esultando per l'acquisto in squadra di un giocatore di colore: "Fratello negro, ci hanno sfruttati, uccisi, sterminati, hanno stuprato nle nostre donne, ci hanno obbligati a lavorare per loro come schiavi e ci hanno sradicati dalle nostre terre per 400 anni....poi fanno entrare un negro in squadra e credono di averci ripagato di tutto"
Ecco perchè lo fanno: la tensione stava salendo troppo, e la paura era che si rivoltassero sia gli italiani, che gli immigrati (i quali costituiscono maggiormente la parte più povera della società), cosa fare? Compriamoci un negro, così quelli sono contenti!

Riflettete amici, riflettete!

Prometeo

martedì 8 gennaio 2013

da "GLI UOMINI DEVONO FARLA SEDUTI" alla TASSA SUL PENE, ovvero il tramonto del delirio FEMMINISTA

Lettera pubblicata dal Corriere della Sera il 4 Maggio 2001:

Svezia, toilette discriminanti 


Gentile Severgnini, mi capita molto spesso, dal mio punto di osservazione privilegiato di "esiliato", di sentire esaltare, talora con toni quasi estasiati, la capacità dei paesi nordici di sovvertire il costume con riforme ardite, che, contrariamente a quanto avverrebbe nel nostro disgraziato paese, sarebbero accolte con entusiasmo e disciplina dalle popolazioni a cui sono rivolte. 
Un esempio recente. Gruppi femministi dell'Università di Stoccolma hanno stabilito che sarebbe opportuno rimuovere dalle toilettes dell'Università tutti gli urinatoi "per uomini" in quanto intrinsecamente discriminatori. Compiere ...gli atti per i quali tali apparati sono concepiti da una "posizione eretta" costituirebbe un'espressione di arroganza intollerabile da parte del sesso maschile.

In termini più banali, il fatto che un sesso possa fare pipì in un modo diverso da un altro costituisce una violazione dell'eguaglianza tra gli esseri umani, un obbrobrio che, puritanamente, bisogna cercare di rendere invisibile, ad esempio tramite interventi architettonici (già da ora i bagni dell'università di Stoccolma hanno tutti le dimensioni di un salotto per renderli agibili agli handicappati, peraltro rarissimi).

Dopo aver commentato con un certo sgomento questa notizia con un collega svedese, ho appreso che, con gli stessi argomenti, negli asili viene insegnato ai maschietti a fare pipì seduti. Sarebbe (a detta degli esperti) "più igienico", dunque più rispettoso, nei confronti delle femminuccie. 

Metto i piedi nel piatto e chiedo (retoricamente): tra questo tipo di interventi (come quello che consiste ad imporre ai bambini dell'asilo di trastullarsi con bamboli e giocattoli "rosa", per renderli meno 'macho'), e la legge svedese sulla parità, che stabilisce che, per non so quale esigenza metafisica, assicurare che al Parlamento, come in ogni assemblea eletta, i due sessi siano rappresentati nella stessa misura, sarebbe una necessità vitale per la democrazia, vi è una differenza di merito, o solo di misura?

 
-Piero Colla, pcolla@europarl.eu.int


La richiesta [1] di rimuovere gli urinali dalle toilette degli uomini è stata avanzata non solo dalle femministe svedesi ma anche dalle loro "sorelle" americane e australiane. E simili richieste si sono avute anche in Germania, dove è stato commercializzato un congegno chiamato "WC Ghost", che si installa nella tavoletta del gabinetto ed emette degli "allarmi vocali" ogni qual volta qualcuno alza la tavoletta per cercare di urinare in piedi. Questi "allarmi vocali" sono sotto forma di rimprovero (come si fa con ibambini, i maschietti...).

Nella versione tedesca uno dei rimproveri è il seguente: "Hey, urinare in piedi non è permesso qui, e verrà adeguatamente punito, quindi se non vuoi guai è meglio che ti sieda...". In Germania son stati venduti oltre 2 milioni di WC Ghost nel 2004, e la compagnia che li produce, la Patentwert, ha esportato tale "gadget" anche in Gran Bretagna e negli Stati Uniti.
Il giornalista Jasper Gerard, del Guardian, ha riferito che le femministe svedesi hanno chiesto la rimozione degli urinali dai bagni degli uomini perchè "un uomo che urina in piedi viene considerato cometrionfante nella propria maschilità, e quindi, per estensione, degradante per le donne"
Infatti, a quanto pare (a quanto dicono le femministe), un uomo fiero della propria maschilità è "degradante per le donne". Per usare le stesse parole di una donna:
"Ho raggiunto un punto in cui non sono più spaventata o irritata da quegli uomini che sono fieri della loro maschilità" --Trille Nielsen

Quindi c'è stato un periodo (durato 30 o 40 anni) in cui la Nielsen era irritata e spaventata dagli uomini fieri della loro maschilità. Il perchè di questa attitudine mentale resta un mistero (anche se Sigmund Freud probabilmente svelò buona parte di quel mistero). Resta il fatto che le femministe sono "irritate" dalla maschilità e dalla virilità quando un uomo non solo non rigetta queste sue caratteristiche peculiari, ma addirittura le abbraccia con fierezza. 


E' esattamente per questo motivo che negli USA hanno tanto successo le magliettine della David&Goliath, dove si dice che i "bambini maschi sono stupidi". Identico discorso vale per l'imponente massa di telefilm e spot televisivi dove gli uomini vengono rappresentati come degli esseri inetti e stupidi, dei bamboccioni scemi in cui non s'intravede il benché minimo segno di una maschilità fiera o di una virilità sana ed orgogliosa. Al contrario ai maschi di oggi è stato insegnato di prendersi in giro oltre misura ed a comportarsi come delle parodie di sè stessi. Maschietti plastificati che sono per prima cosa falsi con sé stessi, e poi falsi con le altre persone (donne in primis). 

Non sorprende quindi che uomini occidentali (come sono gli Svedesi) subiscano senza reagire umiliazioni come quella di urinare da seduti perchè altrimenti "offenderebbero le donne".

Il motivo di simili assurdità è che secondo le argute femministe un uomo che urina in "posizione eretta" sta in realtà facendo sfoggio di una virilità "maschilista-misogina-patriarcale" che offenderebbe "le donne". Quindi, dato che in Occidente vige la "parità" tra uomo e donna, ciò che non può fare una femmina (cioè urinare in piedi) non può farlo nemmeno un maschio, perché ogni manifestazione di diversità esistente tra maschi e femmine deve subito venir coperta per far si che nelle menti del popolino credulone non s'insinui l'idea che forse, in fondo in fondo, maschi e femmine sono irrimediabilmente diversi. Una volta insinuata questa idea nel popolino, allora forse altre storture femministe come le Quote Rosa, o la Discriminazione Favorevole, non verrebbero più accettate di buon grado come invece avviene adesso. Così come non verrebbe più accettato di buon grado il fatto che le femmine per entrare nell'esercito debbano affrontare prove fisiche a standard ribassato (inferiori rispetto a quelle che devono affrontare i maschi).

Sulla questione delle femministe svedesi, e le loro assurde richieste, scrisse un articolo anche il professore Walter E. Williams, della George Mason University. Vale la pena leggere alcuni significativi estratti dell'articolo:
"Molto onestamente, il comportamento di certe donne è sfuggito di mano ed è diventato incontrollabile, e questo perchè noi uomini siamo diventati dei codardi e delle mammolette. Più noi uomini siamo disposti a subire questi doppi-standard, queste ridicole richieste e queste assurdità totali, e più queste donne continueranno ad avanzare assurde pretese."

"Al Today Show [ndr. un programma televisivo] dello scorso Novembre, Katie Couric ha per un istante deviato dalla sua usuale vivacità ed ha chiesto ad una sposina abbandonata, riferendosi all'uomo che l'aveva lasciata, 'Hai mai preso in considerazione di castrarlo ?'. Non c'è stata nessuna bufera di proteste, e la vivace Katie continua a rimanere nel libro paga della NBC.[2] Fred Hayward, un attivista per i diritti degli uomini, ha dichiarato'Immaginate quale sarebbe stata la reazione se Matt Lauer [ndr. un presentatore televisivo americano] avesse chiesto ad uno sposo abbandonato la seguente domanda, 'Hai mai preso in considerazione di mutilarle l'utero ?'. Matt Lauer sarebbe stato licenziato in tronco."

"...Fino a poco tempo fa la compagnia 3M commercializzava dei blocchetti post-it con stampata la frase: 'Gli uomini hanno solo due colpe: tutto quello che dicono e tutto quello che fanno'. Hallmark si spinse pure oltre commercializzando delle cartoline d'auguri con scritto 'Gli uomini sono feccia... Scusatemi. Per un secondo mi son sentita generosa'. Poi c'è la cartolina della American Greeting Cards, che dice: 'Gli uomini si stanno sempre lamentando perchè li soffochiamo,' e all'interno si legge,'Personalmente, penso che se ancora li senti lamentarsi, significa che non stai premendo il cuscino abbastanza forte'. Cosa sarebbe successo se una compagnia avesse lanciato una campagna pubblicitaria dove si scherza sull'omicidio delle donne ?".

"Persino i bambini maschi non vengono risparmiati dall'aggressione femminista. In una scuola elementare di Boston nessuno protestò quando le bambine indossavano magliette con scritto "Le Bambine Comandano" o quando molestavano i bambini con un canto che fa "I bambini maschi vanno a Giove e diventano più stupidi; le bambine vanno al college e diventano più erudite" [ndr. in inglese: Boys go to Jupiter to get more Stupider - Girls go to college to get more knowledge]. Ma quando un bambino maschio indossò una maglietta con su scritto "Boys Are Good" [ndr. "i bambini maschi sono bravi"] , ci furono delle proteste. Una delle insegnanti che protestava indossò una spilla con su scritto, "Così tanti uomini, così poca intelligenza".
"Le donne possono dire qualsiasi cosa di degradante, umiliante e cattiva agli uomini e la passano liscia, invece gli uomini finiscono nei guai anche quando fanno il più innocente dei complimenti. Questo è successo a Seth Shaw, un consulente di una scuola elementare di Forth Worth, nel Texas. Seth disse "Ciao, bellezza" ad una nuova impiegata, e fu accusato di molestie sessuali e venne sospeso per 20 giorni senza paga."[3] 
Il professor Walter E. Williams concluse il suo articolo con la seguente frase: 
"Non so cosa ne pensiate voi, ma se io non dico alle donne che devono urinare in piedi, loro non devono permettersi di dire a me di urinare da seduto."
Nel frattempo, sempre in Svezia, Gudrun Schyman (una delle femministe fondatrici del partito Feminist Initiative) ha proposto una "tassa sul pene"(http://www.womanjournal.it/2011/02/13/la-svezia-femminista-che-scricchiola ), ovvero una tassa speciale aggiuntiva che solo i maschi dovrebbero pagare. 
______________________
Nota di Prometeo:
La tassa sul pene è parte integrante di un disegno di legge più ampio,suddiviso in 10 punti e proposto al parlamento Svedese (parlamento composto per il 50% da donne, nel paese considerato il più femminista al mondo) dal partito Ultra-Femminista Feministiskt Initiativ, guidato da Gudrun Schyman. I dieci punti proposti sono i seguenti:

1) Tassare alla nascita tutti i bambini maschi. “Tassarli i quanto maschi perché siccome gli uomini a parità di incarico guadagnano il 25% in più delle donne è giusto che rifondano la somma che usurperanno fin dal momento in cui vengono la mondo”; 2) “Risarcire (le donne) del 25% di salario sottratto e ristabilire immediatamente la norma: “equal pay for equal work”;
3) “Eliminare i nomi sessuati, dare ai bambini nomi neutri in modo che possano decidere loro, da grandi, se si sentono maschi o femmine”;
4) “Obbligare gli uomini a stare a casa otto dei sedici mesi concessi dallo Stato per la maternità/paternità”;
5) “Abolire il matrimonio e sostituirlo con un “codice di convivenza civile” che non faccia riferimento al genere e al numero delle persone coinvolte”. Un momento di perplessità solo per la poligamia;
6) “Limitare la presenza degli uomini nei gruppi direttivi al 25%;
7) “Stabilire per legge che nessuna donna deve percorrere più di 15 minuti di strada a piedi per raggiungere un servizio essenziale”;
8) “La donna, anche nell’ambito domestico, non deve fornire un silenzio assenso all’atto sessuale ma deve esplicitamente richiederlo”;
9) “Aprire un’inchiesta sul perché le ambulanze arrivino più tardi quando a patire un infarto è una donna” (forse perché molto più rari nelle donne, ma non si sa);
10) “Abolire la monarchia”. 
E le femministe americane già parlano e teorizzano leggi sullo "stupro emotivo", sullo "stupro visivo" e altre assurdità simili.

Il tutto senza che gli uomini (o forse sarebbe meglio dire "i maschietti") proferiscano una sola parola di disappunto.
_______________________
Note
[1] Richiesta immediatamente accolta, gli urinali son stati rimossi dai bagni maschili dell'Università di Stoccolma e da altre scuole e istituti.
[2] Qualche mese fa fece il giro del mondo la notizia di un'altra giornalista americana, Kyra Phillips, che per un errore tecnico venne mandata in onda, a sua insaputa, durante un discorso di G.W.Bush alla nazione. La Phillips stava discutendo con la sua collega, e disse che "all men are assholes" (Traduzione: "tutti gli uomini sono dei coglioni"). In seguito la CNN, la Phillips e tutti i responsabili si scusarono per il "piccolo" incidente tecnico. Nessuna scusa però venne dalla Phillips riguardo le sue parole sessiste e offensive nei confronti degli uomini. Cosa sarebbe accaduto se un giornalista maschio, mandato in onda a sua insaputa, avesse detto "tutte le donne sono delle stronze" ? Sarebbe stato licenziato immediatamente.
[3] In quel "meraviglioso" [...] paese che sono gli Stati Uniti d'America il concetto di "molestie sessuali" è stato allargato a tal punto che adesso anche un'occhiata non desiderata da parte di un uomo ad una donna può costituire la base per un'accusa di molestie sessuali. D'altronde, in un paese dove le poliziotte più avvenenti si travestono da prostitute per cercare di adescare clienti maschi e poi arrestarli, c'è da aspettarsi questo ed altro.

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Vi lascio con un paio di video,corti ma esplicativi:

Perle di saggezza direttamente dal programma "DONNE" di rai2

Erin Pizzey, fondatrice dei centri anti-violenza, intervistata da Sky News. Erin dovette fuggire quando le femministe la minacciarono e le ammazzarono il cane per impadronirsi dei centri-antiviolenza ed usarli come strumento di odio e di calunnie contro gli uomini e per privare i bambini dei loro papà.

Quando Sgarbi si arrabbia parla in modo forte ma dice cose giuste. La calunnia di genere delle femministe è pericolosa e va combattuta. Proteggiamo i bambini istituendo il reato di associazione a delinquere di stampo femminista. ----- 16 maggio 2010 - Violenza sulle donne... 5 milioni di donne violentate.... dato allarmistico e fasullo. Si vuole creare un allarme sociale. - Barbara D'Urso, la Santanchè, i centri antiviolenza donne,stanno creando un falso allarme sociale molto pericoloso.- La violenza è anche una responabilità di programmi televisivi che invece di informare, fanno "formazione"



Prometeo

domenica 18 novembre 2012

CIO' CHE VOI NON POTRETE MAI COMPRENDERE...

dal blog gemello oriundoviaggiatore :

articolo scritto da Prometeo



L'occidente...il mondo cosidetto "civilizzato"...tutti voi uomini e tutte voi donne certe cose non potrete mai capirle...


Non potrete mai capire il valore reale della V
ITA UMANA, 
che è al di sopra di ogni ricchezza economica, commensurabile ed incommensurabile...
La Vostra civiltà per millenni ha fatto compravendita di esseri umani da Voi considerati inferiori solo per il fatto di non essere nati dove siete nati voi. Il vostro progresso economico-industriale-tecnologico si basa sulla schiavitù e sullo sfruttamento di territori del sud del mondo, seminando morte e povertà. 
Le vostre case, le borse, le le scarpette firmate, il telefonino e tanto altro di ciò che usate quotidianamente è macchiato del sangue di coloro che sfruttate ed uccidete nel "terzo mondo"...e voi date addirittura un prezzo a questi oggetti.

Una società che si basa su questi presupposti non può che dare un valore pessimo alla VITA UMANA.



Non potrete mai capire il valore della VERITA'...
Quella con la V maiuscola, fine ultimo del percorso di vita di ogni essere umano messo da Dio su questa terra. Per Voi la verità sarà sempre plurima, relativa ed adattabile ad ogni situazione , convenienza e tasche.
Un mondo in cui la guerra diviene missione di pace, in cui la dipendenza sessuale si chiama libertà, in cui la convenienza viene chiamata amicizia.
Un mondo in cui chi sa deve tacere, in cui un'istituzione che si fa chiamare SANTA SEDE copre atti di sodomia su bambini, un mondo in cui la Televisione, la prima causa di cancro per inquinamento elettromagnetico, organizza una maratona annuale per la raccolta fondi sul cancro.
Lo stesso mondo in cui ogni 25 dicembre si festeggia la rinascita del Cristo, del sole e dell'amore, raccontando ai bambini la patetica storia di un vecchio pancione vestito di rosso e creato da una delle più grandi multinazionali al mondo(la Coca Cola) che porta regali su richiesta tra quelli che i bimbi scelgono nelle pubblicità in Tv.Il medesimo mondo in cui si chiama MINISTERO DELLA SANITA' l'industria ufficiale delle malattie e dei vaccini, si chiama "coraggio" il gettarsi da un ponte legati ad un elastico, SI CHIAMA PRESIDENTE un banchiere NON ELETTO DA NESSUNO, si definisce stile il riempirsi tramite un ago i Fagociti Macrofagi sotto pelle scimmiottando culture spirituali d'oltre oceano(e trovare anche un senso al proprio tatuaggio!), si lotta perchè anche gli altri abbiano condizioni di vita più umane e poi si scende in piazza al primo rialzo della benzina(il cui scarto produce la seconda causa di cancro a livello mondiale, lo smog).
Dico che non potrete mai comprendere il valore della parola VERITA' perchè la vostra società ha fondato le sue istituzioni su queste cose, e poi le impacchettate e commercializzate.
In questo modo ha reso tutto "relativo", anche i principi fondanti della società umana. E con il relativismo culturale aumenta l'egocentrismo e l'assolutismo socio-economico.
Da voi non esiste più nulla di certo: ognuno si costruisce e fa valere solo le proprie verità.

Chi nasce e viene istruito in un mondo del genere, che idea malsana avrà della Verità?


Non potrete mai capire il valore profondo della parola AMORE..

Quello che gli antichi chiamavano "assenza di morte", quella spinta che viene dal fondo dell'anima e che porta ogni essere, ogni essenza, ogni forma di vita e pianeta nell'Universo a lottare per non morire, per non soccombere. Questo è l'AMOR CHE MUOVE IL CIELO E L'ALTRE STELLE cantato da Dante e da altri poeti e pensatori.Voi che avendo dato un prezzo a tutto, avete dato anche un prezzo al sesso.
Voi che in ogni festa comandata rimarcate il prezzo che hanno gli affetti attorno a voi, facendo regali comprati e tracciando intimamente e forse inconsciamente una scala di importanza associata al prezzo del regalo.
Voi che il 14 febbraio festeggiate lo scambio di regali(simbolo economico) tra fidanzati.
Voi che legalizzate il suicidio sistematico attraverso leggi che permettono a chiunque di consumarsi fino alla morte.
Voi che amate,amate,amate...ma avete sempre bisogno di sapere quanto.

Io non voglio essere complice di questo sistema, che sfrutta e distrugge il pianeta ed i suoi abitanti...

sono italiano...

sono occidentale....

MA UN PO' MENO DI VOI...

sabato 1 maggio 2010

POLITICA E SOCIETA' - Controcorrente...Sulle vicissitudini di Emergency in Afghanistan

Avvertenze:
Articolo non adatto ai deboli di stomaco o a chi crede ciecamente nella democrazia e nella superiorità del pensiero occidentale.
So di inimicarmi molte persone con questo articolo, ma purtroppo ho un piccolo difetto: credo nella verità e penso sia la cosa più importante da rincorrere, anche se a volte fa più male di una bugia a fin di bene.


Non amo Gino Strada.Non mi piace e non mi è mai piaciuto.
Forse il fatto è che non mi piacciono le associazioni umanitarie di nessun genere.Sono la faccia più ipocrita di un neocolonialismo che aspira ad essere globale; la massima espressione del concetto di "superiorità razziale" tipico del mondo occidentale.(questo concetto lo chiarirò in un futuro articolo).

Oggi, mi è capitato sotto gli occhi uno degli ultimi articoli del giornalista Paolo Barnard dal titolo: "Gino Strada è imperialista, qualcuno lo vede? " e più che le sue parole a colpirmi sono stati i numerosi commenti al suo articolo apparsi sul sito ComeDonChisciotte(articolo di Barnard)

In pratica Barnard intraprende un duro percorso all'interno di ovvietà e scontatezze logiche accusando il fondatore di Emergency di imperialismo culturale e ipocrisia.
La tesi che sostiene il giornalista è in pratica questa: l'Afghanistan è un paese occupato da potenze imperialiste ed un' associazione quale Emergency si comporta alla stregua delle potenze che sostiene di criticare.Ossia  eleva se stessa e i suoi componenti ad un livello certamente più alto della popolazione che si propone di aiutare e pone la propria "civilizzazione" e le proprie "leggi" ad un livello superiore rispetto a quelle del paese occupato e quindi "incivilizzato". 
Emercency ha sempre dichiarato di sostenere l'autodeterminazione dei popoli ma nel momento in cui  "i suoi" divengono vittime di presunti sopprusi invoca a gran voce non solo l'intervento delle potenze occidentali, ma anche l'appoggio dell'opinione pubblica organizzando addirittura manifestazioni di piazza a sostegno di un'associazione non governativa che per definizione dovrebbe trovarsi al di sopra di ogni divisione partitica e/o ideologica.


La maggioranza delle obiezioni a lui sollevate fondano le loro radici su un punto ,che è inoltre il fulcro del pensiero sostenuto dal medico Gino Strada, ossia che ad architettare il raid all'interno dell'ospedale di Emercency siano state le forze alleate d'occupazione sostenute dal "burattino Karzai" e che quindi  l'appellarsi alle leggi internazionali e la pretesa di ingerenza del Governo Italiano da parte dell'Associazione siano giusti nonchè legittimi.


Cosa penso?


Come già sottolineato all'inizio, ribadisco che non amo le ONG(organizzazioni non governative) soprattutto se operano a scopo umanitario e ancor meno se di grandi dimensioni.
Uno dei propulsori principali che hanno caratterizzato lo sviluppo della società occidentale è a mio avviso l'espansione coloniale(anche se molti pensano sia il progresso tecnologico).
Senza le conquiste coloniali a discapito dei popoli considerati talvolta inferiori, talaltra sottosviluppati e ultimamente "in via di sviluppo", non ci sarebbe stato nessun progresso tecnologico, basandosi esso su un benessere economico acquisito nei decenni grazie allo sfruttamento delle risorse dei paesi del cosiddetto "terzo mondo".


L'espansione coloniale ha forgiato e modellato gli istinti delle popolazioni che per centinaia di anni hanno abitato ed abitano l'occidente.Non so bene se sia essa la causa della nascita del razzismo o viceversa ma sicuramente l'una costituisce una concausa all'altra.

Tale espansione può manifestarsi sotto due aspetti:
1- Guerre.La guerra è da sempre stata il mezzo principale per estendere l'egemonia di un paese o di una federazione di paesi su di un territorio.Attraverso l'uso della forza si può mettere in ginocchio un paese e costringerlo a sottostare alle imposizioni della potenza occupante.
2- Aiuti umanitari.Essi creano una dipendenza oggettiva univoca: dal paese(o associazione) che offre aiuto e verso il paese che gli aiuti li accetta.


Ambedue gli aspetti sopra elencati sono facce della medesima moneta forgiata col metallo della presunzione di superiorità etnica del paese occupante o benefattore.
Come dire "Io sono migliore di te, quindi ho il diritto di importi il mio modo di vivere e di aiutarti ad essere come sono io". Un po' come facevano i cattolici alla Bartolomè de Las Casas con i nativi americani.
La domanda legittima, se solo ci fossimo mai posti dalla parte degli indios o di qualsiasi altro popolo a forza convertito, sarebbe: perchè i popoli europei non hanno avviato Essi una conversione alla cultura e religione di questi popoli??Semplice, perchè hanno sempre considerato le proprie nettamente superiori.Le altre invece erano e sono ancora considerate oggetto di attacco, di aiuto o di studio, ma comunque semplice oggetto.


Tornando alla questione Gino Strada.


Mi rattrista pensare che tutti gli altri detenuti delle carceri afghane non si possano appellare a nessuna legge internazionale, e così come loro anche tutti gli altri detenuti stranieri delle carceri italiane, semplicemente perchè non sono cittadini di potenze occupanti.
Il male ideologico di Gino Strada e di Emergency sta nell'affermare prima l'autodeterminazione di ogni popolo, salvo poi scagliarsi contro di esso definendo barbariche le leggi che a lui sono contrarie.
Molti di voi risponderanno che l'Afghanistan è un paese occupato che fa gli interessi di Inghilterra e Stati Uniti. A voi rispondo che anche l'Italia lo è,(vedi basi NATO) e sottostà agli interessi degli USA dai tempi degli anni di piombo(se non da prima).
Altri mi diranno che Karzai è un burattino e non adempie agli interessi del popolo afghano, qui il parallelismo con l'Italia è più che evidente.
Altri ancora potranno dirmi che le ultime elezioni afghane sono state teatro di imbarazzanti brogli elettorali. A questi posso solo rispondere con una sonora risata, ripensando ad esempio solamente alle ultime sei tornate elettorali italiane!
Il punto, quindi, qual'è?Se il problema non è Karzai, l'occupazione Afghana o la legittimità del suo governo, da dove nasce la  di Emergency nell'invocare l'aiuto del governo Italiano?

La risposta è la più semplice nonchè la più scomoda: la leggittimità nasce solo ed unicamente dalla certezza(che molto spesso diventa una pretesa) di superiorità della propria nazione e cultura.


Potrei andare avanti con questo argomento ma preferisco fermarmi qui per offrire un argomento di partenza per le riflessioni e le ricerche di tutti quelli che,come me, hanno a cuore la verità!


Big S

mercoledì 19 agosto 2009

POLITICA E SOCIETA' - Il Burkini.Ovvero,ordinario razzismo da piscina


Riporto un articolo apparso qualche giorno fa sul sito de IL GAZZETTINO.IT:

VERONA (18 agosto) - L'hanno battezzato "burkini", ma il costume da bagno indossato da una donna musulmana in una piscina di Verona non ha molto della sensualità del "due pezzi". È una tuta-abito composta infatti da pantalone fino alla caviglia, tunica lunga e cappuccio a coprire testa collo e spalle.

La scena ha sollevato curiosità, perplessità e anche qualche protesta tanto da spingere il direttore dell'impianto a chiedere alla donna la composizione del tessuto del burkini per verificare se fosse a norma per poter essere usato in una piscina pubblica. «Certo, anche Federica Pellegrini si tuffa in vasca fasciata e pure gli istruttori di subacquea sono completamente avvolti dalla tuta - spiega Christian Panzarini, il responsabile dell'impianto - ma in questo caso alcune mamme si sono lamentate perché i loro bambini si erano impauriti».

La giovane musulmana non è stata allontanata ma il direttore le ha chiesto di fargli conoscere, anche via mail, le specifiche dell'etichetta: un gesto che a Parigi invece non hanno rivolto a una musulmana di 35 anni, che è stata fatta uscire dalla piscina.

questo è invece l'articolo apparso Oggi su REPUBBLICA TORINO.IT(19 agosto 2009):

Burkini vietato nelle piscine e lungo i fiumi e i torrenti di Varallo Sesia (Vercelli). Lo stabilisce un'ordinanza del sindaco Gianluca Buonanno, parlamentare della Lega Nord. Chi contravverrà al divieto di indossare il costume intero unito a un copricapo pagherà una multa di 500 euro. "La vista di una 'donna mascherata' - spiega Buonanno - potrebbe cerare turbamento, soprattutto tra i più piccoli, senza parlare poi di eventuali problemi igienici". "Non ci inchiniamo rispettosi verso usanze e atteggiamenti che non sono proprie della nostra civiltà - aggiunge il sindaco di Varallo - non dobbiamo per forza essere sempre tolleranti! Proviamo a immaginare il bagno di una donna occidentale in bikini in un paese musulmano: la conseguenza potrebbe essere la decapitazione, il carcere, l'espulsione. Noi ci limitiamo a vietarne l'uso e se questa decisione creerà qualche malumore, potranno scegliere di immergersi con il burkini nella loro vasca da bagno".
Che dire?
Che proprio quando penso che il popolo italiano abbia oramai superato tutti i limiti della decenza arriva sempre qualcuno a farmi ricredere e a sorprendermi.
Delle Donne che si lamentano perchè un'altra Donna(con al seguito i figli tral'altro) non sente nessuna necessità di mostrare agli altri clienti il proprio corpo.
Ognuno con il proprio corpo può fare quello che vuole,sia chiaro, ma la logica vuole che sia la nudità (al massimo)a creare imbarazzo negli altri, non l'essere vestiti.
Ma oramai siamo al paradosso: le persone si lamentano perchè ritengono offensivo il fatto che una donna non mostri tette e culo quando va a farsi il bagno in piscina...Se fossero stati dei MASCHI a lamentarsi la cosa mi avrebbe fatto addirittura ridere.L'uomo occidentale è talmente abituato a considerare la donna prima di tutto come oggetto fisico in relazione a se stesso, che la questione avrebbe preso un aspetto tra il comico ed il ridicolo(un po' come i film degli anni '70 con Lino Banfi o Massimo Boldi); ma il fatto che siano delle FEMMINE a lamentarsi,le stesse femmine che sono l'oggetto accessorio al maschio nella società occidentale, le stesse femmine che rivendicano una parità cieca tra i sessi senza rendersi conto di aver barattato il loro essere donna per un paio di capricci in più, le stesse FEMMINE che pretendono di essere chiamate DONNE,beh...quando sono queste femmine a lamentarsi la cosa prende una piega molto più che raccapricciante...a tratti schifosa.
E' come quando negli anni '30 i negri d'America più colti,quelli che abitavano in casa con i bianchi,quelli che il grande Malcolm X chiamava NEGRI DA SALOTTO erano i primi a fare la spia se gli altri schiavi volevano ribellarsi o tentavano di scappare.
E poi delle mamme che non riescono neanche a mettere a tacere le cazzate che i loro figli,sangue del loro sangue,ignoranza della loro ignoranza, sparano in continuazione.Che mamme sono?Che madre è una madre che non riesce a spiegare al proprio figlio che esistono modi diversi di vivere ed al mondo esiste una quantità variegata di gente e culture. E se fosse entrato un nero in piscina e un bambino avesse avuto paura(non storcete il naso,vi assicuro che succede molto più spesso di quanto la brava gente pensi)??La mamma lo avrebbe assecondato?
Cosa vuol dire secondo voi essere MADRE??
Per me essere MADRE non può prescindere dall'essere DONNA, ed io ad una madre che non riesce a spiegare le basi della convivenza al proprio figlio,o che peggio asseconda ogni suo capriccio(razzista) leverei il bambino dalle mani.
Che uomo o donna diventerà mai quel bambino una volta cresciuto??

E poi quell'idiota ipocrita di quel Christian Panzarin,il proprietario della piscina, che ha addirittura la faccia da culo tipica del Padano Leghista di presentarsi dalla Sig.ra mussulmana e chiedere di vedere l'etichetta...come se il problema fosse quello del materiale di cui è fatto il costume.
Questo è il tipico comportamento italiano,ed in particolare Padano, uando non ci si può aggrappare alla legge o al buon senso si scieglie di aggrapparsi ai cavilli burocratici per raggiungere i propri scopi.
Il rispetto delle regole convenienti: ecco il tipico atteggiamento che nell'italiano medio sta emergendo negli ultimi anni.

E che dire dell'articolo di oggi su Repubblica Torinese??
Il sindaco Tosi pensi a multare gli Italiani e la gente che insozza le spiagge,i laghi e i fiumi con i mozziconi di sigarette,buste e resti di barbeques, invece di rompere i coglioni per una donna che non vuole farsi il bagno nuda.
Nelle spiaggie e nei mari del litorale romano si trovano addirittura preservativi e vibratori.

Gli ultimi appunti:
- Il nome BURKINI è un incrocio tra la parola Burka e la parola Bikini e dato che i costumi islamici non sono nessuna delle due cose è chiaro che questa è un'altra parola offensiva inventata dai leghisti per rendere ridicole le usanze del popolo mussulmano.Potete vedere su questo sito altri modelli di SwimWears molto carini: Muslim Swimwear.

- Vietare alle donne Musulmane di indossare il loro vestito in spiaggia vuol dire vietare loro di fare il bagno ed allontanarle a priori dalle spiagge che qui in occidente rappresentano un grande agglomerato di integrazione culturale.

Big S!!

domenica 22 marzo 2009

POLITICA E SOCIETA' - Aiuta un Fascista!

Guardate questo video sulla manifestazione di Forza Nuova a Padova(città apertamente nazi-fascista):


Giornalista: "Tu credi davvero(con tono chiaramente ironico) che possiamo diventare a maggioranza islamica?"
Rossa fascista: "Io lo temo!"
Giornalista: "siamo 57 milioni(come dire: mica spiccioli)"
Rossa fascista e delirante: "Si, ma LORO fanno più figli di NOI"

Le dichiarazioni di Roberto Fiore sull'espulsione di TUTTI gli immigrati e la LENTA REINTEGRAZIONE di quelli che erano regolari si autocommentano.Poi basta dire che è un terrorista(cercate su internet la sua storia)!
Ah è vero,a gli Italiani non interessa conoscere la storia di chi governa i loro partiti.

Queste sono le cose che mi fanno pensare che i problemi in Italia non si risolveranno mai.

L' apologia del fascismo è un reato previsto dalla legge 20 giugno 1952, n. 645 (contenente "Norme di attuazione della XII DISPOSIZIONE TRANSITORIA e finale (comma primo) della Costituzione"), anche detta "legge Scelba", che all'art. 4 sancisce il reato commesso da chiunque "fa propaganda per la costituzione di un'associazione, di un movimento o di un gruppo avente le caratteristiche e perseguente le finalità" di riorganizzazione del disciolto partito fascista, oppure da chiunque "pubblicamente esalta esponenti, princìpi, fatti o metodi del fascismo, oppure le sue finalità antidemocratiche".

La "riorganizzazione del disciolto partito fascista", già oggetto della XII disposizione transitoria della Costituzione, si intende (ai sensi dell'art. 1 della citata legge) riconosciuta "quando un'associazione, un movimento o comunque un gruppo di persone non inferiore a cinque persegue finalità antidemocratiche proprie del partito fascista, esaltando, minacciando o usando la violenza quale metodo di lotta politica o propugnando la soppressione delle libertà garantite dalla Costituzione o denigrando la democrazia, le sue istituzioni e i valori della Resistenza, o svolgendo propaganda razzista, ovvero rivolge la sua attività alla esaltazione di esponenti, principi, fatti e metodi propri del predetto partito o compie manifestazioni esteriori di carattere fascista."
Le leggi ci sono, è solo che non si vogliono applicare.E' così per tutto!!

Mi congedo con questo video realizzato da Tedeschi:


Big S

giovedì 18 settembre 2008

POLITICA E SOCIETA' - Ci spendo solo qualche parola...

Ci spendo solo poche parole....
Ma è mai possibile che i TG di questi giorni parlino più delle vicende carceraie di Amanda Knox,Raffaele Sollecito e Rudy Guede e di quell'omicidio barbaro successo oramai tempo fa, piuttosto che dei fatti di cronaca successi ultimamente.

E' facile però sospettare che il rispolvero effettuato dai media sul suddetto caso perugino, abbia a che vedere con l'analogo ma opposto caso di cronaca nera svoltosi ultimamente a Milano.
A Perugia l'indiziato numero uno è l'ivoriano Rudy, mentre a Milano ,la vittima dell'atto a sfondo sfacciatamente razzista e dai contorni "velatamente" padano-fascisti è stato un giovane del Burkina Faso naturalizzato italiano.

Che dire?
Per riuscire a convincerci che se uno uccide un'altro essere umano al grido di: "Muori sporco negro!" non è un atto di razzismo, hanno addirittura sfoderato la carta del contraccolpo mediatico.

Povera Italia!

Big S

martedì 11 marzo 2008

TOLLERANZA ZERO....con le teste di c**zo!


Un altro argomento sul quale mi ero ripromesso di non scrivere una sola riga, per non offrire una sorta di pulpito a gente che propina teorie razziste e fondamentaliste, era l'annunciata uscita del film FITNA THE MOVIE del deputato Olandese Geert Wilders(nella foto).
Cosa è?
Non è nient'altro che un film ANTI-ISLAMICO e ANTI-CORANICO(Corano), come lo definisce il suo stesso ideatore.

Alcune indicazioni sul personaggio:

-Membro della Tweede Kamer(Camera dei Deputati Olandese) dal 1998, prima per il Partito del Popolo per la Libertà e la Democrazia(assonanza familiare con un partito di Casa Nostra) e dal 2006 per il Partito della Libertà(qui non si tratta di una semplice assonanza) del quale è fondatore e leader politico.
Abbandonò il primo partito perchè in contrasto con le posizioni filoeuropeiste e soprattutto sulla disponibilità di permettere l'entrata in Europa della Turchia.
Nel 2005 si impegnò per il NO alla Costituzione Europea; tra le sue battaglie anche la messa al bando del Corano dai Paesi Bassi, giudicato in conflitto con la Costituzione del paese.
Ex ghost writer(schiavo) del commissario europeo Fritz Bolkenstein, vicino al think-tank neo-conservatore(chi non lo sa guardi un attimo il significato del termine NeoCon) dell'Aja Edmund Burke, è stato uno dei deputati olandesi più impegnati sul tema della protezione dei diritti umani e delle minoranze. Oggi, con i capelli ossigenati, buca lo schermo e convince sempre più olandesi a difendersi contro chi non condivide il principio fondamentale della "tolleranza". Il suo programma politico non lascia spazio all'immaginazione: meno tasse, tolleranza zero, lotta al terrorismo, stop all'immigrazione e no alla Costituzione europea.

Insomma, una brava persona.

Ma niente puo spiegare meglio il film in questione più di un'intervista al suo ideatore:

Intervista a Geert Wilders pubblicata su Stampa.it:

Onorevole Wilders, cominciamo da qui. A che punto è la pellicola?

«Stiamo terminando la sceneggiatura. Dovrebbe essere completato in un paio di settimane. Le quattro televisioni interessate a trasmetterlo lo vogliono vedere prima di decidere. Mi pare normale. Andrà in onda a inizio marzo se non ci saranno ritardi».

Che tipo di lavoro è?

«Combina immagini di archivio con altre girate appositamente. E’ un viaggio attraverso il Corano e le sure che ho scelto di illustrare».

Qual è la tesi?

«E' che il Corano dovrebbe essere bandito, nel mio paese e in tutte le sue moschee, perché è interpretato alla lettera e usato quale incentivo per atti di terrorismo e violenza. Ad Amsterdam un marocchino ha picchiato un omosessuale dichiarando di essersi ispirato ad Allah. Voglio aprire gli occhi alla gente».

Sostiene l'equazione Islam uguale terrorismo?

«Errore! Io non credo che tutti i musulmani siano terroristi, ma so che tutti i terroristi sono musulmani».

C'è differenza fra la libertà di parola e una strategia che rischia di gonfiare lo scontro fra culture. Non è anche questo un fondamentalismo?

«Non intendo istigare l'odio. Non ce l'ho coi musulmani, ma detesto il Corano. Se gli islamici assimilassero i nostri valori non esiterei a considerali miei simili. Ho un problema grande con le loro scritture e voglio essere libero di dirlo».

E’una provocazione, messa in questo modo.

«Per nulla. Se non lo faccio io, non lo fa nessuno. L'Europa è imbevuta dal relativismo culturale, un'illusione perchè non esiste uguaglianza fra culture. La nostra è di gran lunga migliore di una islamica da ritardati. Noi non picchiamo i gay, non discriminiamo le donne, non usiamo violenza con chi è diverso. Non sogno una monocultura, però esigo che la nostra sia dominante».

Il film riscalderà il clima. Lo sa, vero?

«Falso, tutti parlano senza averlo visto. Il Muftì di Siria ha detto che se ci sarà un bagno di sangue la responsabilità sarà mia. Nessuno mi ha difeso. Si alimenta una profezia di morte che finirà per realizzarsi da sola. E io sarò la radice di ogni male».

Come politico, una responsabilità morale davanti all'opinione pubblica ce l’ha eccome.

«Io utilizzo dei metodi democratici, discorsi e film. Non posso essere responsabile se qualcuno si comporta altrimenti».

Il regista Van Gogh è stato ucciso per le sue dichiarazioni anti-Islam. Pensa mai che possa succedere anche a lei?

«Certo. Molti mi dicono che dovrei cambiare atteggiamento, scegliere il dialogo. Ma, se voglio rispettare i miei elettori, non posso. Sarebbe come dichiarare la vittoria degli estremisti. So che non si affermeranno mai in una società democratica. Pertanto, nell'ambito dei limiti della legge, io non accetterò mai compromessi, né modererò i toni solo perché la mia vita é in pericolo».


Il populismo e la demagogia di cui è pieno quest'uomo fuoriesce da tutti i suoi pori.
Nell'intervista afferma:
"Io non credo che tutti i musulmani siano terroristi, ma so che tutti i terroristi sono musulmani"
. A parte l'ipocrisia di una risposta del genere(visto il soggetto si puo passare anche oltre) penso che i vari gruppi terroristici d'Europa e provenienti da una cultura Giudaico-Cristiana(come reciterebbe la Costituzione Europea) quali:
Eta spagnola,
Brigate rosse italiane,
Gruppi Terroristici Neofascisti italiani(vedi NAR,terrorismo nero,Strage di piazza Fontana,Strage di Bologna,ecc..),
la Raf tedesca,
la Noyau Arme pour l'Autonomie Populaire francese,
i terroristi dell'IRA in Irlanda,
la mafia, la 'ndrangheta,la camorra(tutte e tre di casa nostra)e cattolicissime;
e chi più ne ha più ne metta, dissentirebbero dall'essere etichettati come seguaci di Maometto.
Ma la cosa che mi sconcerta di più è il riuscire ad affermare rimanendo seri che:
"La nostra cultura è di gran lunga migliore di una islamica da ritardati. Noi non picchiamo i gay, non discriminiamo le donne, non usiamo violenza con chi è diverso. Non sogno una monocultura, però esigo che la nostra sia dominante"
.
Signor Geert Wilders sei davvero sicuro di quello che dici?
Penso che per contraddirlo basterebbe puntare il telecomando verso il televisore e sintonizzare l'apparecchio su un qualsiasi Tg nostrano.

Altre parole spese su questa macchietta di individuo penso siano superflue e deleterie,ma ci tengo a puntualizzare che a mio parere i Geert Wilders di oggigiorno sono figli di una società che non solo ha paura di chi è diverso,ma pretende da quest'ultimo una perfezione ed un etica dalla quale essa stessa è lontana anni luce.
L'equazione razzismo=ignoranza non è più sufficiente, perchè questa non è gente ignorante, ma gente subdola che sa benissimo quello che sta dicendo e facendo.

Su una cosa però mi sento di essere concorde con la testa di c***o: tolleranza zero si, ma con quelli come lui!

Di seguito metto il trailer del suo trash-cortometraggio. Vi invito ad una riflessione dopo averlo visto:
quante differenze riuscite a trovare tra questo trailer e un qualsiasi film di propaganda nazista e anti-semita del primo dopoguerra?

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