martedì 30 dicembre 2014

Illuminati: Storia, Strategia, Influenza - parte 1

di The Vigilant Citizen
Traduzione di Anticorpi.info


L'Ordine degli Illuminati è spesso citato nei dibattiti sull'impatto delle società segrete sulla storia umana. E' vero che governano segretamente il mondo, o è solo un mito? Da quando l'interesse su di essi è cresciuto, le vere informazioni si sono disperse in un mare di disinformazione, complicando l'opera del ricercatore. Il presente articolo si concentrerà solo sui fatti esposti da alcune delle più credibili fonti documentali.


L'appellativo 'Illuminati' è usato con una certa disinvoltura per indicare un presunto gruppo di elite che controllerebbe il mondo. Molti si sono creati un'idea di massima sul significato del nome, ma il quadro si fa più confuso se si sposta il discorso sulla loro effettiva collocazione e le loro idee. Gli Illuminati coincidono con la Massoneria? Quali sono i loro obiettivi e la loro filosofia? Perché agiscono in segreto? Tracciare un ritratto oggettivo è estremamente arduo, dato che la quasi totalità delle fonti affronta il tema con due modalità tipiche: sprezzante disinformazione finalizzata a negare (e ridicolizzare) ogni informazione al riguardo, oppure retorica da racconto horror con cui si intende solo incutere spavento e creare malintesi. In entrambi i casi il ricercatore finisce per ottenere una versione molto distorta della verità.


Considerando che le faccende delle società segrete sono - per definizione - segrete, e che la storia è spesso riscritta da chi detiene il potere, ottenere qualche verità imparziale circa gli Illuminati è una sfida. Questo articolo non ha la pretesa di svelare o esporre tutto ciò che concerne gli Illuminati; tenterà invece di tracciare un quadro più preciso dell'Ordine citando un insieme di autori che hanno ampiamente studiato il tema. Che siano critici o apologeti nei confronti degli Illuminati, questi autori basano le loro riflessioni su fatti credibili. Alcuni dei documenti più interessanti sugli Illuminati sono stati scritti da iniziati di società segrete in funzione della loro personale comprensione del background filosofico e spirituale di questo strano Ordine. Attraverso questi scritti cercheremo di ricostruire le vere origini, i metodi e il suo impatto sulla storia mondiale.


Tipi di società segrete.
Sebbene in passato diversi gruppi si attribuirono l'appellativo di Illuminati, il più influente e noto è certamente l'ordine degli Illuminati di Baviera. L'organizzazione che Adam Weishaupt fondò il primo maggio del 1776 era mossa da intenti sia spirituali che politici, per perseguire i quali si avvalse delle conoscenze occulte della Massoneria e dei Rosacroce. L'Ordine degli Illuminati fu attore di primo piano sulla scena mondiale. Mentre molte società 'segrete' sono in realtà poco più che un passatempo per signori ricchi e affascinati dall'occultismo, gli Illuminati di Baviera cercarono davvero di cambiare profondamente il mondo.


Storicamente le società segrete sono sempre esistite, ognuna con il proprio obiettivo e il proprio ruolo in società. Mentre le scuole misteriche egiziane erano parte delle istituzioni, altri gruppi erano segreti (clandestini) per via dei loro disegni sovversivi e cospiratori. Le seguenti citazioni sintetizzano due punti di vista sulle società segrete:
"Mistica confraternita che nei tempi antichi custodiva segreti come quello della Pietra Filosofale; composta da persone che si considerano i raccoglitori dell'eredità dei caldei, dei Magi, dei Gimnosofisti e dei platonici; e che si differenziano dai maghi neri in virtù della purezza della loro dottrina e della loro abnegazione - in quanto fondamento di ogni sapienza - nel ricercare la sottomissione dei sensi alla fede religiosa."Sir Edward Bulwer Lytton, 1884

"I governi oggi non hanno a che fare solo con altri governi, imperatori, re e ministri, ma anche con le società segrete, le quali collocano ovunque i loro agenti senza scrupoli, e possono in ogni momento sconvolgere tutti i piani dei governi."Benjamin Disraeli, primo ministro britannico, 1876
Tali citazioni descrivono i due ambiti operativi delle società segrete. La prima si riferisce al lato spirituale; la seconda al lato politico. Non tutte le società segrete hanno una dottrina spirituale, come del resto non tutte sono coinvolte in macchinazioni politiche. Gli Illuminati di Baviera operarono in entrambe i regni.
"Le confraternite spirituali sono votate alla Sapienza e alla guida dell'umanità verso il regno dell'infinito; le confraternite politiche [sono composte] di power seekers che dissimulano nel buio le loro agende manipolative. (...)

"Tutte le società segrete condividono alcuni temi fondamentali. L'adesione è riservata a coloro che coltivano un interesse costante per l'argomento. Così, un gruppo spirituale attira le persone che ricercano la conoscenza di taluni maestri e pratiche. Lo studente è consapevole della materia in anticipo e si avvicina al gruppo per affinare tale conoscenza. Raramente un individuo può essere sfruttato dal gruppo a cui si unisce.

"In una società segreta politica l'appartenenza è riservata a chi condivida i suoi obiettivi. Alla fine dei giochi lo scopo è sempre la rivoluzione dello status quo, che farà di tutto per difendersi. (...)

"Molti descrivono gli Illuminati come l'incrocio tra una società segreta di tipo spirituale ed una di tipo politico. Spesso accreditati (o incolpati) di essere stati i fautori della rivoluzione francese nel 1787, gli Illuminati insegnano una dottrina di liberazione sociale e politica basata sull'uguaglianza dell'uomo, l'abbraccio del razionalismo e la negazione della corona e della chiesa come legittime istituzioni per la regolamentazione dei valori sociali e morali. (...) Mentre il punto di vista degli Illuminati potrebbe apparire in teoria progredito, le rivoluzioni europee attribuite alle loro trame politiche sono degenerate in brutali bagni di sangue segnati dalla totale assenza di bussola morale."James Wasserman, The Mystery Traditions
Alcuni ritengono che Adam Weishaupt sia stato l'unica mente degli Illuminati, che sarebbero sorti e decaduti nel giro di dodici anni, tuttavia molti altri ricercatori avviati nell'occultismo ritengono che gli Illuminati siano stati solo la fugace manifestazione di un'antica fratellanza che risalirebbe ai Templari del Medioevo.


Manly P. Hall, filosofo massone di 33° grado e autore assai prolifico, nel pamphlet Ordini di Fraternità Massonici descrive un "impero invisibile" (v. correlati) che si è silenziosamente adoperato, attraverso i secoli, per suscitare il cambiamento sociale. In alcuni brevi periodi tale impero invisibile si è manifestato sotto forma di diverse organizzazioni. Secondo lui, tali gruppi avrebbero un enorme ma silenzioso impatto sulla società, ottenuto anche attraverso la manipolazione dei sistemi educativi, in funzione delle future generazioni.
"La discesa diretta delle società segrete nell'istruzione pubblica fu affidato a gruppi già ben condizionati per il lavoro. (...) Serviva una Fraternità mondiale sorretta da un programma di ampia e profonda educazione al 'metodo.' Tale Fraternità non poteva includere tutti gli uomini, ma poteva riunire le attività di taluni tipi di uomini, indipendentemente dalle loro idee razziali, religiose o di nazionalità. Erano i figli del domani, ed il loro simbolo era un sole che sorge sulle montagne d'Oriente. (...)

"Era inevitabile che la Fraternità si occupasse dell'educazione del mondo. (...) Il programma prevedeva l'ampliamento sistematico delle istituzioni e delle loro sfere di influenza.

"Lentamente l'attenzione del pubblico fu dirottata dagli Ordini della Riforma Universale verso gli Ordini di Fratellanza Mondiale. Fu fatto il necessario affinché la transizione fosse percepita come spontanea. La storiografia fu manipolata per suscitare un'impressione di conseguenzialità. La transizione non diede mai l'idea di rudezza, anzi fu percepita come l'alba di una nuova coscienza sociale. I più evidenti indizi all'attività segreta sono da ricercarsi nel silenzio che la circondò del Diciassettesimo e Diciottesimo secolo. (...)

"Tutti gli Ordini di Fraternità sono connessi tramite fili invisibili al progetto principale. Come tutte le antiche Scuole misteriche, essi non erano di per se realizzazioni di associazioni esoteriche, ma strumenti per portare avanti alcuni scopi del piano divino."
Manly P. Hall, Ordini di Fraternità Massonici
Hall menziona il 'silenzio' e l'assenza di informazioni per quanto riguarda il funzionamento delle società segrete nel 17° e 18° secolo, epoca in cui operarono gli Illuminati di Baviera. Fu allora che le società segrete passarono all'azione, provocando le rivoluzioni, rovesciando le monarchie e il potere papale e sottomettendo la società al nuovo sistema bancario. L'impero invisibile a cui si riferisce Hall comprendeva l'Ordine degli Illuminati di Baviera? Tale impero è ancora attivo al giorno d'oggi?

Prima di tutto parliamo di Adam Weishaupt e di come nacque la sua infame società segreta.




Adam Weishaupt, allievo dei Gesuiti.
Weishaupt nacque a Ingolstadt, Baviera, il 6 febbraio 1748. Restò orfano a sette anni, ed il suo padrino, il barone Johann Adam von Ickstatt, ne affidò l'educazione al gruppo più potente dell'epoca: i gesuiti (v. correlati). Nota per le tendenze eversive e cospiratorie, la Compagnia di Gesù era profondamente radicata in Baviera, ove controllava sia la politica che il sistema educativo.
"Il potere dei gesuiti in Baviera era pressoché assoluto. Erano confessori e precettori dei cittadini, e influenzavano direttamente le politiche di governo. La censura religiosa era nelle loro mani, tanto che alcune parrocchie furono costrette a riconoscere la loro autorità. Per soffocare l'influenza protestante e assicurarsi la totale affermazione cattolica si erano impossessati della pubblica istruzione. Gran parte dei collegi bavaresi erano stati fondati e poi controllati dai gesuiti, e le scuole secondarie erano nelle loro mani."Vernon L. Stauffer, The European Illuminati
Il funzionamento interno della Compagnia di Gesù era molto simile a quello delle congreghe occulte contro cui apparentemente era schierata. Gerarchizzazione, riti iniziatici, cerimoniali e simbolismi esoterici. Inoltre fu sciolta innumerevoli volte in diversi paesi a causa delle sue tendenze eversive.


Nel 1773 il padrino di Weishaupt sfruttò la propria grande influenza presso l'Università di Ingolstadt affinché il suo figlioccio ottenesse la cattedra di Diritto Canonico. A quel tempo l'istituzione era sotto il dominio gesuita e le sue più elevate cariche erano tradizionalmente ricoperte da influenti gesuiti. La crescente attitudine verso i valori della cultura illuminista pose Weishaupt in contrasto con i propri istitutori, dai quali tuttavia apprese molto in termini di mentalità cospirativa e sovversiva. Fu proprio durante il periodo cattedratico che nei suoi pensieri prese forma l'idea di fondare una società segreta.
"Brillante e ben istruito sui metodi cospirativi di accesso al potere, il giovane Weishaupt decise di organizzare un corpo di cospiratori per liberare il mondo dal dominio gesuitico di Roma."Peter Tomkins, The Magic of Obelisks
Alcuni autori ritengono che i gesuiti (che furono soppressi da una bolla papale nel 1773) si servirono di Weishaupt per perpetuare occultamente il loro dominio; secondo altre fonti Weishaupt agì per rovesciare il loro dominio nella regione bavarese. In un'ottica più ampia Weishaupt inseguiva l'ideale di un mondo in cui fossero rovesciate le istituzioni temporali e religiose, e sostituite da un comitato occulto di 'iniziati.' Per perseguire i suoi scopi avrebbe rivoltato i metodi appresi dai gesuiti, contro gli stessi gesuiti.


Con il tempo Weishaupt divenne esperto in misteri occulti e ermetismo. Riconobbe il potere attrattivo di tale conoscenza misteriosa e si convinse che la massoneria fosse il luogo ideale per esprimere e diffondere le proprie idee. Cercò quindi di entrare in massoneria, ma il suo entusiasmo finì per raffreddarsi rapidamente.
"Elaborati i misteri eleusini e il culto segreto dei pitagorici, Weishaupt pensò di esporre le proprie riflessioni nelle istituzioni massoniche. L'entusiasmo iniziale però fu presto smorzato, in parte a causa delle difficoltà che riscontrò nella ricerca dei fondi sufficienti per ottenere l'ammissione ad una loggia, e in parte perché lo studio dei testi massonici lo persuase che i 'misteri' della massoneria fossero troppo puerili e accessibili per essere realmente utili."Stauffer, Op. Cit.
Weishaupt concluse che per perseguire gli obiettivi che si era prefissato, avrebbe dovuto creare egli stesso un gruppo segreto composto da individui potenti che fossero disposti ad abbracciare le sue idee e supportarne la divulgazione.
"Ritenne opportuno, quindi, lanciare una linea autonoma. Avrebbe formato un gruppo segreto composto da 'scuole di saggezza', e celato allo sguardo del mondo da mura di clausura e di mistero, in cui le verità occultate dalla follia e l'egoismo del clero fossero insegnate in perfetta libertà."Ibid.
L'obiettivo di tale organizzazione sarebbe stato semplice e allo stesso tempo monumentale: sostituire tutte le istituzioni politiche e religiose con un governo segreto di iniziati Illuminati. Secondo quanto ebbe a dichiarare personalmente: "la rapida e completa felicità universale può essere raggiunta con la dismissione di qualsiasi tipo di gerarchia, rango e ricchezza. Aristocrazie e nazioni scompariranno dalla Terra senza alcun uso della violenza; la razza umana sarà una sola famiglia; il mondo sarà la dimora di uomini ragionevoli."

Fu così che il Primo Maggio del 1776, fu fondato l'Ordine degli Illuminati.

Gli Illuminati di Baviera.

L'Ordine degli Illuminati di Weishaupt comprendeva inizialmente soli cinque membri, ma dopo pochi anni, grazie all'instaurazione di relazioni potenti, l'Ordine divenne una grande forza politica in tutto il mondo. Influenti notabili, ricchi industriali, potenti nobili e misteriosi occultisti si aggregarono all'Ordine per dedicarsi ai suoi disegni cospirativi. Secondo alcuni storiografi la rapida ascesa dell'Ordine fu dovuta ad un incontro segreto tra Weishaupt e una figura misteriosa di nome Cagliostro, il più potente occultista del tempo.
"I due si sarebbero conosciuti ad Ingolsstadt, nella cui università Weishaupt insegnava filosofia e diritto canonico, e dove nel 1776 aveva fondato la setta degli Illuminati. Il loro auto-proclamarsi eredi dei Cavalieri Templari incuriosì Cagliostro, il quale era 'impegnato a vendicare l'uccisione del Gran Maestro Templare de Molay, riducendo in polvere il triregno dei papi e detronizzando l'ultimo dei sovrani francesi.' Cagliostro profetizzò, descrivendo in dettaglio, la decapitazione di Luigi XVI, in un momento storico in cui un simile evento era molto improbabile e inverosimile."Tompkins, op. cit.
Gli Illuminati di Baviera erano originariamente suddivisi in tre gradi principali: Novizio, Minervale e Illuminato Minervale. Ogni grado fu studiato per rispecchiare specifiche funzioni ed assicurare il dominio del vertice della piramide. Ecco un breve accenno ai tre gradi.


Novizio.
I membri di primo grado erano solitamente reclutati e introdotti per mezzo di argomentazioni affascinanti (la ricerca della saggezza, l'auto-miglioramento, la tradizione occulta). Erano allocati in un sistema gerarchico molto simile a quello adottato dall'ordine dei Gesuiti. Ad essi non era rivelato alcunché degli obiettivi politici dell'Ordine.
"Una volta iscritto, ogni iniziato era affidato ad un diretto superiore che si premurava di mantenere ben nascosta al proprio allievo l'identità del resto dei superiori. Tale reticenza era finalizzata ad imprimere nell'iniziato l'idea che il solo obiettivo da ricercare nel suo noviziato fosse il miglioramento e perfezionamento del senso morale, l'espansione delle attitudini all'umanità e socialità, e la sollecitazione del suo interesse verso la opposizione ai disegni degli uomini malvagi, l'assistenza nei confronti degli oppressi, ed il supporto verso gli uomini di merito. Inoltre era fortemente condizionato ad assorbire l'imperativo della segretezza circa gli affari dell'ordine, a subordinare il proprio punto di vista ed i propri interessi egoistici al bene dell'ordine, e ad essere rispettoso e obbediente verso i propri superiori. Una parte importante del lavoro del Novizio consisteva nella stesura di una particolareggiata relazione (a beneficio degli archivi dell'Ordine), che contenesse informazioni dettagliate in merito alla propria famiglia e la carriera personale, corredando il tutto con i titoli dei libri posseduti, i nomi dei propri nemici personali e le motivazioni dell'inimicizia, i punti di forza e debolezza del proprio carattere, le passioni dominanti dei propri genitori, i nomi dei nonni e amici intimi, ecc. Per salire di grado il Novizio doveva a propria volta necessariamente distinguersi nel lavoro di reclutamento. I suoi reclutati diventavano a loro volta novizi e si subordinavano a lui; quindi - dopo un noviziato di circa due anni - gli si apriva la strada verso il grado superiore."Stauffer, op. cit.
Il grado successivo era quello di Minervale.


Minervale.
Il termine deriva da Minerva, antica dea romana della poesia, la medicina, la saggezza, il commercio, la tessitura, l'artigianato, la magia, e la musica. Minerva è spesso raffigurata in compagnia della sua creatura sacra, il gufo, il quale simboleggia la saggezza (capace di vedere nell'oscurità - n.d.t.). Le raffigurazioni della dea Minerva sono frequenti in luoghi e stemmi importanti, come la Biblioteca del Congresso e il Gran Sigillo della California.


Il secondo grado degli Illuminati era essenzialmente una fase di indottrinamento. Gli iniziati erano istruiti sui principi spirituali dell'Ordine, ma continuavano ad avere accesso a poche informazioni sui reali obiettivi di Weishaupt e la sua ristretta cerchia di amministratori.
"La cerimonia di iniziazione tramite cui il debuttante era ammesso al grado Minervale avrebbe dovuto sancire l'abbandono del candidato di ogni tipo di resistenza circa lo scopo supremo dell'Ordine, cioè la sottomissione dei ricchi e potenti e il rovesciamento di ogni governo civile ed ecclesiastico. Prevedeva anche il giuramento di agire sempre in funzione del bene umano; di mantenere silenzio eterno, fedeltà inviolabile, totale obbedienza verso i superiori e le regole dell'Ordine; subordinazione di tutti gli interessi personali a quelli della società."10. Ibid
Ai Minervali era concesso di incontrare alcuni esponenti del grado superiore (Illuminati Minervali) e intrattenere discussioni con loro. Tale privilegio era una grande motivazione per i nuovi iniziati.

Nelle immagini in alto, due sigilli minervali degli Illuminati di Baviera. Tali ciondoli erano indossati dagli iniziati Minervali e includevano l'immagine del ​​gufo di Minerva, o Gufo della Sapienza, simbolo presente ancora oggi nella veduta aerea della Casa Bianca(immagine in basso), nascosto nei disegni sulla banconota da un dollaro, e nel simbolismo del Bohemian Club.




Illuminato Minervale.
Coloro i quali si distinguessero tra gli adepti Minervali erano segnalati per l'accesso al grado di Illuminato Minervale. Agli Illuminati Minervali erano assegnati specifici compiti preparatori in funzione dell'operatività nel 'mondo reale.' La maggior parte del loro lavoro consisteva nello studio del genere umano e dei metodi per dirigerlo. Ad ogni Illuminato Minervale era affidato un piccolo gruppo di Minervali da esaminare e dirigere verso mansioni specifiche.
"Al grado di Illuminato Minervale erano ammessi i Minervali che a giudizio dei diretti superiori fossero degni di avanzamento. Lo scopo dell'Illuminato Minervale era quello di raggiungere la maestria nell'arte della direzione degli uomini. Esso doveva diventare un esperto psicologo e manipolatore delle coscienze degli uomini; era tenuto ad osservare e studiare costantemente l'azione, gli scopi, i desideri, i difetti e le virtù del piccolo gruppo di Minervali sottoposti alla sua direzione. Per avere successo in questo difficile compito gli era fornito l'accesso ad un complesso insieme di nozioni.Oltre a presenziare le assemblee dei Minervali, i membri di questo grado si riunivano una volta al mese per ascoltare le relazioni concernenti i rispettivi discepoli, discutere dei metodi di lavoro e dirimere le controversie ed i casi difficili e imbarazzanti che avessero luogo in altri gruppi. Successivamente i verbali delle assemblee erano trasmessi agli ufficiali superiori dell'Ordine."11. Ibid.
Da tale struttura di base gli Illuminati iniziarono la loro espansione.

Per Weishaupt ora si prospettava un obiettivo fondamentale: infiltrarsi nella Massoneria.
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LA SECONDA PARTE A GIORNI.

IL COMUNISMO DELLE OPINIONI ovvero Perduti in un mare di stronzate: chi ci salverà?

Riporto questo articolo chiedendomi ancora una volta: 

SIAMO DAVVERO SICURI CHE LA DEMOCRAZIA SIA LA STRADA GIUSTA?
“Uno dei tratti salienti della nostra cultura è la quantità di stronzate in circolazione, alla quale ognuno di noi contribuisce secondo le proprie possibilità. […]
Black[i] parla di sciocchezze e propone una serie di sinonimi: stupidaggini, sproloqui, fesserie, ciance, balle, imposture, ciarlatanerie, fornendo la seguente definizione di sciocchezza: rappresentazione ingannevole, pur senza giungere alla menzogna, soprattutto per mezzo di parole o atti pretenziosi, dei propri pensieri, sentimenti o atteggiamenti. […]
Ebbene, si può plausibilmente proporre una formula molto simile per enunciare le caratteristiche essenziali di stronzate.”[ii]

Che le stronzate in circolazione siano tante è difficile da negare. Com’è difficile ammettere di contribuirvi, ciascuno per la sua parte.

Le stronzate non crescono ugualmente bene su tutti i terreni. 
Più la materia è opinabile e dai contorni incerti, meglio attecchiscono. Da questo punto di vista la Politica è un terreno perfetto. Quelli di destra sono convinti che le stronzate siano prerogativa di quelli di sinistra e quelli di sinistra che siano appannaggio della destra.

Ma perché le stronzate dovrebbero preferire la destra, oppure la sinistra?

È sufficiente che uno, di qualunque parte sia, s’avventuri su un terreno che non conosce e la stronzata è lì che lo aspetta, bella e fumante. Per evitarla bisognerebbe non parlare di ciò che non si conosce. Ma ci sono moltissime cose che non conosciamo e su cui tuttavia non sappiamo resistere alla tentazione di esprimere la nostra opinione. Perché è opinione consolidata (una stronzata?) che in democrazia un’opinione non si neghi a nessuno e che le opinioni siano tutte ugualmente rispettabili. E così le stronzate, complici i mezzi di comunicazione di massa, hanno raggiunto l’attuale livello.

Si sperava un tempo che l’instaurarsi di una conoscenza diffusa avrebbe aiutato a capire; oggi è evidente che non aiuta a distinguere le realtà effettuali dalle false prospettive, quando queste sono troppe. Non per colpa degli strumenti che le divulgano, ma per esclusivo merito di chi le produce.

Oltre al genere anche la complessità dell’argomento contribuisce a creare l’habitat delle stronzate. Quanto maggiore è la complessità tanto più diventa difficile valutare gli effetti che un’azione produrrà sul contesto; regolato da una serie di variabili interne che, oltre a influenzarsi tra loro, sono a loro volta influenzate da un numero spesso ancora maggiore di variabili esterne. Quanto più le cose sono complesse, tanto più è facile cacare stronzate. Che non sono espresse a fin di male, per trarre in inganno qualcuno, ma per divulgare la propria verità, quella “vera”; che spesso ne contengono addirittura un pezzettino, ma troppo piccolo per renderle utili a capire come funziona.

A questo punto viene spontanea una domanda: se è vero che dell’enorme mole di opinioni in circolazione soltanto poche sono utili a capire, mentre il resto rende solo il profilo della conoscenza più incerto e ingannevole; se è vero che è tanto più difficile distinguere quelle buone da quelle false quanto più l’insieme è grande e incontrollato; se è vero che un simile stato di cose non giova a nessuno, neppure a chi ne è l’artefice (posto che parliamo di stronzate e non di menzogne), se è vero tutto questo, non sarebbe cosa buona e utile per tutti provare a regolare la quantità di sciocchezze in circolazione?

Posto che lo sia, come si fa?

Che io sappia ci sono a disposizione tre strade e mezza:

a) Educare i divulgatori ad essere critici inflessibili delle proprie opinioni.

b) Bandire i mezzi di comunicazione di massa.

c) Controllare gli accessi ai mezzi di comunicazione, per bloccare le stronzate quando cercano di entrarvi.


L’ultima strada la chiamo mezza perché non è una teoria ma uno strumento, con tutti i punti deboli degli strumenti, che valgono solo se funzionano e si fa in fretta a verificare se funzionano. Suona pressappoco così:

d) Informare chi investe nelle opinioni del rischio che corre. Una specie di Standard & Poor’s Ratings Services dei mezzi d’informazione. Da AAA (eccellenti capacità di esibire le fonti e di onorare le opinioni assunte), a C (Inattendibile, privo di fonti, labile, improvvisato, in bancarotta permanente sul versante della logica e della credibilità )

L’ipotesi a) è la più bella. Risolve il problema alla radice. Se ne parla da che se ne ha memoria. Nessuno sa come si fa e quanto tempo serva, dunque se sia realizzabile. Finora non ci si e mai andati neppure vicini.

L’ipotesi b) è antropologicamente irricevibile. Tornare alla pergamena e alla penna d’oca sarebbe come ammettere il fallimento del progresso tecnologico, a cui stiamo dedicando il nostro tempo dal giorno della nostra comparsa sulla terra; un fallimento oltretutto contrario all’evidenza.

L’ipotesi c), tener fuori dalla rete le opinioni abnormi, offensive, contraddittorie, illogiche, indimostrate, infondate: sembrerebbe l’uovo di Colombo. E lo sarebbe se credessimo che l’Autorità venga dall’alto. Ma in Democrazia, dove si conviene che venga dal basso, chi decide quali sono le opinioni da tener fuori? chi delega chi? la maggioranza? e chi dà voce alla minoranza? Domande a cui è difficile dare risposte soddisfacenti.

L’ipotesi d), la mezza, è un classico del sistema capitalistico: si fa quel che si può, piuttosto che niente è meglio piuttosto. Io te lo dico, poi tu sei libero di impiccarti con le tue mani. È uno strumento certamente manovrabile da interessi perversi e non privo di pecche, si pensi a Lehman Brothers, che Standard&Poor’s valutava con una bella A fino al 18 luglio 2008 e che il 15 settembre dello stesso anno dichiarava fallimento. Tuttavia, rispetto alla c), ha due vantaggi:
non vieta nulla a nessuno.
fornisce informazioni a chi investe (il proprio denaro o il proprio tempo) sulla qualità di ciò che compra.

Tant’è che, oltre alla Finanza, perfino la Scienza ha sentito il bisogno di dotarsene. Ad esempio “Nature” non ha mai pubblicato i lavori di Davide Vannoni e quando ne ha parlato lo ha fatto in termini negativi, per mettere sull’avviso chi fosse tentato di crederci. Senza tuttavia impedire, a chi voleva, di continuare a credere in “Stamina”.

Si sta facendo qualcosa di simile per Cliniche e Università, una cosa che, con le dovute precauzioni, avendo ben presenti gli interessi economici in gioco, che possono snaturare il giudizio, è senz’altro utile a chi debba scegliere un’Università per il figlio, o una Clinica per sé.

La parte più difficile, trattandosi di opinioni, è innanzitutto individuare le grandezze utili per misurarne affidabilità e autorevolezza; poi disegnare l’architettura e le regole di funzionamento dell’Ente che vi dovrebbe provvedere.

Argomenti a favore:
Con gli strumenti ci sappiamo fare. È la peculiarità che ci ha consentito di scavalcare tutti gli altri nella gerarchia animale.
Gli strumenti, a differenza delle teorie, non hanno bisogno d’essere difesi per questioni di principio, contro l’evidenza dei fatti. Si possono tranquillamente migliorare strada facendo senza dover abiurare alcunché.

Parrebbe la cosa più agevole, con le maggiori probabilità di dare qualche risultato utile in tempi ragionevoli. Buona per chi preferisca migliorare qualcosa nell’aldiquà, piuttosto che attendere in eterno la soluzione perfetta.

[i] Max Black, The Prevalence of Humbug, Cornell University Press, Ithaca 1985

[ii] Harry G. Frankfurt, Stronzate, Princeton University Press, 2005

sabato 13 dicembre 2014

IMMATURITA'...

Impedire la matura crescita degli individui è tra i più efficaci stratagemmi con cui nei secoli si è riusciti a manovrare sconfinati greggi di esseri umani senza l'uso della forza. 

L'immaturità infatti assoggetta gli individui all'autorità e alla cultura dominante proprio come una pecora lo è nei confronti del pastore, o un bambino verso i propri educatori.
L'immaturo è incapace di assumersi responsabilità, perciò delega e spera.

INCONTRO DEI SANTI PIETRO E PAOLO...IL BACIO TRA I DUE PATRIARCHI.



"Incontro dei Santi Pietro e Paolo" Museo Regionale, Messina.
Autore: Alonso Rodriguez (Messina, 1578 – Messina, 12 marzo 1648) è stato un pittore italiano nonché uno dei più importanti, se non il più importante, caravaggista siciliano.


«In questo luogo si separarono S. Pietro e S. Paulo andando al martirio et disse Paulo a Pietro: la luce sia con teco fundamento de la chiesa et pastore di tutti li agnelli di Christo. Et Pietro a Paulo: va in pace predicator de buoni et guida de la salute de giusti» Antica lapide che era posta nella Cappella del SS. Crocifisso (o dei SS. Pietro e Paolo) , l’iscrizione è ora stata trasferita all’interno del Museo della Via Ostiense, ospitato nella Porta Ostiensis, l’attuale Porta San Paolo, attigua alla Piramide di Caio Cestio.


QUANDO TUTTO CIO' E' DIVENUTO ABOMINEVOLE PER LA CHIESA?

PROMETEO


L'IGNORANZA RAZZISTA DI MATTEO SALVINI

QUESTA FOTO E' APPARSA SULLA BACHECA DI MATTEO SALVINI LEADER DE LA LEGA qualche giorno fa...
ALLORA METTIAMO IN CHIARO CHE :


1) Roma era pagana : culto di Giove(Zeus o Jeovah o Jahve) e Apollo
2) L'imperatore Adriano era gay.
3) La capitale dell'impero d'oriente era Costantinopoli l'attuale Istanbul (in Turchia) quindi i musulmani ce so sempre stati.
4) Cesare e Marcantonio sono stati a letto con Cleopatra che era egiziana.
5) il cristianesimo è una delle cause della caduta dell'impero.
6) In uno dei miti della fondazione si parla di romani che arrivavano dalla fenicia quindi da paesi attualmente musulmani
7) L'omosessualità era largamente praticata e accettata in tutto l'impero.
8) L'imperatore Costantino, che nel 330 dc ha introdotto il Cristianesimo come religione di Stato,NON si è MAI convertito,anzi.
9) Musulmana si scrive con una S.
PROMETEO

CHI C'E' DIETRO GLI SCONTRI DI TOR SAPIENZA?


Tor Sapienza è un quartiere di ignoranti...


Gente che non sa fare neanche 2+2 e pretende di fare le pulci ai politici...
Gente che non sa la differenza tra rivoluzione francese e rivoluzione copernicana che si mette a disquisire su ogni argomento gli passa per la testa...
Gente che si dice "CONTRO LA CASTA" che invece prende ordini da CASAPOUND E FORZA NUOVA....(perchè tra subumani probabilmente si capiscono meglio...)


E SCRIVO "TUTTI" IN QUANTO PER LORO "TUTTI GLI IMMIGRATI SONO LADRI E PUZZANO"
PER ME TUTTI QUELLI DI TOR SAPIENZA FANNO SCHIFO....non fai schifo?vattene da li....non sei un razzista?battiti...

NON VORREI MAI CHE I MIEI FIGLI GIOCASSERO CON I VOSTRI!!

PROMETEO

COSA E' CASA POUND ?




ESISTONO "NEGRI" ITALIANI?

anche se questi bambini sono nati in ITALIA è sbagliato considerarli NON STRANIERI..
questo detto dall'ASSESSORE ALLA SCUOLA DEL COMUNE DI ROMA...
VERGOGNA!!!

link al video su facebook

LINK SU SITO MEDIASET

PROMETEO

COMEDONCHISCIOTTE E IL RAZZISMO

Ormai anche in siti di informazione un tempo SERI come CDC (COMEDONCHISCIOTTE) si trovano commenti come questi:


"A tutti gli IGNORANTI sostenitori della babele multietnica, sono caldamente invitati a passare una sera nel parchetto vicino casa mia dopodiché parliamo ancora della questione immigrati"

Io invece scrivo: 


"A tutti gli IGNORANTI sostenitori di una società chiusa e nazifascista in cui un immigrato buono è solo un immigrato morto (preferibilmente a casa propria), siete caldamente invitati a farvi un giro dove sono cresciuto io, oppure nei quartieri di Napoli in mano alla camorra, o nella Sicilia della mafia e nella Puglia della Sacra Corona Unità... O ancora meglio, nel nord governato da una classe politica, come Salvini , che se non fosse per i suoi elettori analfabeti starebbe a chiedere l elemosina alla caritas .... Dopodiché parliamo ancora della questione ITALIA AGLI ITALIANI "


Ah.. Solo per informazione: la storia della retorica si studia nelle scuole italiane...So che i libri non sono una cosa gradita alla maggior parte delle persone... Ma la vita è così... Esistono i libri... Ed esiste purtroppo anche l ignoranza!

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