Non guardo la televisione per scelta ma ero a conoscena di questo programma.. nn so se come me lo hanno descritto sia corretto cmq io mi chiedo come sia possibile che esistano persone che possa passare il loro tempo a guardare queste trasmissioni ! La mamma dei cretini è sempre incinta!!!
@ guy fawkes: il programma mi è capitato di guardarlo,per vedere se provavo anche il minimo interesse.Il problema è che la maggior parte della gente non giudica questi programmi come altamente diseducativi e stupidi, ma come "nonostante tutto simpatici" e preferisce riempirsi la testa di cavolate e falsi miti.E si...la mamma dei cretini è sempre gravida...sigh sigh...
@ d: consocrdo in pieno, ma a volte la realtà supera la finzione...come volevasi dimostrare...
Caro Giovane opinionista, nonostante i nostri discorsi metropolitani siano quanto mai rari, mi fa sempre piacere dilettarmi in astruse conversazioni sui misteri politici del nostro paese, sui complotti e gli enigmi irrisolti, sulla storia reale e costruita a tavolino, sulla manipolazione dell'informazione e i poteri esoterici. Conversare con una mente brillante è il più prolifico dei passatempi per chi, come me, non guarda la televisione e si annoia in qualche altro modo. Già, La televisione! Questo oggetto diabolico quanto affascinante, è uno dei moderni strumenti di distruzione di massa. Tanto quanto la bomba atomica o le armi chimiche essa miete un numero spropositato di vittime. Incendia, distrugge, insanguina, senza però l'uso di violenza diretta. Che strano paradosso! Chissà che un giorno non finiremo per farci la guerra sparando telecomandi dai cannoni e lanciando schermi piatti intelligenti come missili. Tornando all’uso della violenza indiretta credo che la televisione sia il carnefice dell'immaginazione. A che serve pensare per immagini se qualcuno lo fa al posto nostro? Che utilità può avere leggere o dipingere o parlare? Nessuna. Non solo la fantasia dell'uomo moderno è sterile e improduttiva, ma la sua creatività è proporzionale alla realtà fittizia che sperimenta davanti alla scatola a colori. Una creatività omologata quindi, uguale per tutti, indistinta. Chi ne beneficia è la pubblicità, che alimenta il desiderio, e col desiderio la mancanza, e con la mancanza il bisogno. Strano circolo vizioso a cui è impossibile sottrarsi. L’unico baluardo da difendere contro la morte cerebrale causato della tv è alimentare fantasia, sogni e immaginazione. Io ci provo nel mio piccolo, tu, destinato a più grandi progetti e ambizioni, ci riesci benissimo. Con affetto Alessio
6 commenti:
Non guardo la televisione per scelta ma ero a conoscena di questo programma.. nn so se come me lo hanno descritto sia corretto cmq io mi chiedo come sia possibile che esistano persone che possa passare il loro tempo a guardare queste trasmissioni ! La mamma dei cretini è sempre incinta!!!
Ma infatti la gag è inutile, le trasmissioni della De Filippi sono già una presa in giro...
Grande Woody Allen!
@ guy fawkes:
il programma mi è capitato di guardarlo,per vedere se provavo anche il minimo interesse.Il problema è che la maggior parte della gente non giudica questi programmi come altamente diseducativi e stupidi, ma come "nonostante tutto simpatici" e preferisce riempirsi la testa di cavolate e falsi miti.E si...la mamma dei cretini è sempre gravida...sigh sigh...
@ d:
consocrdo in pieno, ma a volte la realtà supera la finzione...come volevasi dimostrare...
ciao, ti volevo chiedere se, gentilmente, potresti cambiare l’indirizzo del blog [R]EVOLUTION da gianluca-revolution.blogspot.com a:
www.gianlucapistore.com
Caro Giovane opinionista,
nonostante i nostri discorsi metropolitani siano quanto mai rari, mi fa sempre piacere dilettarmi in astruse conversazioni sui misteri politici del nostro paese, sui complotti e gli enigmi irrisolti, sulla storia reale e costruita a tavolino, sulla manipolazione dell'informazione e i poteri esoterici. Conversare con una mente brillante è il più prolifico dei passatempi per chi, come me, non guarda la televisione e si annoia in qualche altro modo. Già, La televisione! Questo oggetto diabolico quanto affascinante, è uno dei moderni strumenti di distruzione di massa. Tanto quanto la bomba atomica o le armi chimiche essa miete un numero spropositato di vittime. Incendia, distrugge, insanguina, senza però l'uso di violenza diretta. Che strano paradosso! Chissà che un giorno non finiremo per farci la guerra sparando telecomandi dai cannoni e lanciando schermi piatti intelligenti come missili.
Tornando all’uso della violenza indiretta credo che la televisione sia il carnefice dell'immaginazione. A che serve pensare per immagini se qualcuno lo fa al posto nostro? Che utilità può avere leggere o dipingere o parlare? Nessuna. Non solo la fantasia dell'uomo moderno è sterile e improduttiva, ma la sua creatività è proporzionale alla realtà fittizia che sperimenta davanti alla scatola a colori. Una creatività omologata quindi, uguale per tutti, indistinta. Chi ne beneficia è la pubblicità, che alimenta il desiderio, e col desiderio la mancanza, e con la mancanza il bisogno. Strano circolo vizioso a cui è impossibile sottrarsi. L’unico baluardo da difendere contro la morte cerebrale causato della tv è alimentare fantasia, sogni e immaginazione. Io ci provo nel mio piccolo, tu, destinato a più grandi progetti e ambizioni, ci riesci benissimo.
Con affetto
Alessio
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